Caso Tiziana Cantone, Facebook non pagherà le spese legali
La guerra dei social è iniziata. Dopo WhatsApp che rispedisce al mittente la richiesta di rendere noti i testi dei messaggi di Tiziana Cantone, ora Facebook impugna l’ordinanza del giudice Monica Marrazzo del tribunale civile di Napoli Nord – Aversa perché ci sono «errori in fatto e in diritto nella decisione».
E questa mattina, nell’aula di udienza del tribunale di Napoli nord ad Aversa, compariranno i quattro legali della Company. Seduti dalla parte opposta, i due avvocati che rappresentano la madre di Tiziana, Mario Orefice e Andrea Imperato, intenzionati a dare battaglia. La madre di Tiziana si opporrà all’impugnazione del reclamante (clicca qui – continua a leggere).