(FOTO) Aversa. Benedetta di nuovo in strada: panico tra i cittadini
Nei giorni scorsi abbiamo scritto di come sembrava che il problema della donna con le stampelle, vale a dire Benedetta T., fosse risolto la quale da anni, nonostante sia oggetto di numerose segnalazioni di aggressioni, lesioni con l’uso delle stampelle, minacce e segni gravi di squilibrio, fermata più volte dalle forze dell’ordine e oggetto di TSO, momentanei.
Dopo l’ennesimo grave fatto di cronaca che l’ha vista protagonista, (quello in via Garibaldi, ndr) il sindaco De Cristofaro aveva disposto, dopo il nostro articolo appello, un provvedimento di TSO, trattamento sanitario obbligatorio di 7 giorni ma il problema è che Benedetta da giorni è tornata di nuovo in strada a seminare panico, con quella stampella soprannominata “maledetta”. La donna è palesemente affetta da evidenti patologie mentali, con segni gravi di squilibrio e conseguenti atti violenti, in particolari volti a colpire e ferire donne e bambini, il tutto senza un motivo. Inoltre minaccia perennemente la volontà di suicidarsi.
Ora vista la pericolosità sociale della donna e pericolosità anche per la sua stessa incolumità, 7 giorni di TSO, per dare il contentino ai cittadini che sono davvero esasperati e adirati contro chi dovrebbe garantire la sicurezza pubblica, la donna a parere di tutti, deve essere sottoposta ad un trattamento sanitario a lungo termine. La stessa va ricoverata per mesi presso una struttura specializzata e sottoposta a cure specifiche e mirate per un lungo periodo per scongiurare ogni pericolo. Ad oggi non si capisce perchè ciò non avviene, intanto continuano le segnalazioni recenti di atti folli da parte della donna. La domanda che i cittadini di Aversa e non solo ma dell’intero comprensorio dell’agro aversano e del napoletano dove Benedetta si aggira: si aspetta che qualcuno finisca grave in ospedale o muoia a causa di un colpo inferto dalla donna oppure che qualcuno reaggisca mandando in ospedale in maniera grave la stessa Benedetta? Perchè non si evita che la situazione degeneri, queste continue omissioni, potranno portare gravi conseguenze penali e civili su chi non provvede, ricadranno su chi poteva evitare tutto ciò e non si adopera. Noi continueremo a seguire questa assurda vicenda di tale gravità.
Christian de Angelis
