Palma Campania. Si ribella al racket, Puglia: “Ora lo Stato lo protegga”
“Il coraggio di Pietro Parisi (in foto) sia un esempio per tutti, ma soprattutto sia da monito per uno Stato che da un lato invita i cittadini a ribellarsi alla malavita, dall’altro non ha mai fatto corrispondere a queste parole fatti concreti e la garanzia di una protezione per quanti, stanchi di subire soprusi, decidono di mettersi in proprio nella lotta alla criminalità”. Così il senatore del Movimento 5 Stelle, Sergio Puglia, nell’esprimere la sua solidarietà e vicinanza a Pietro Parisi, il ristoratore che nei giorni scorsi ha cacciato dal suo locale, a Palma Campania, un giovane esattore venuto a imporgli il racket per conto di un clan di zona.
“Il gesto di Pietro – ha sottolineato Puglia – assume una valenza maggiore in quanto contestualizzato in un territorio dove la disgregazione di vecchie famiglie malavitose ha partorito cartelli criminali costituiti da giovani leve senza esperienza né alcun codice etico, per questo ancora più efferate e pericolose. Pietro fa parte di un interminabile elenco di esercenti e imprenditori che ogni giorno sono costretti a piegarsi a questa gente e a svendere la propria dignità, nell’indifferenza di un Governo che nella lotta al crimine ha prodotto solo slogan, ma nessun risultato concreto”.
“Nei prossimi giorni – annuncia il senatore M5S – incontrerò Pietro Parisi nel suo locale, in compagnia degli attivisti del Meetup locale e di una nutrita schiera di cittadini attivi di altri territori, pronti a far sentire la loro presenza e la propria voce. Il mio impegno, da senatore della Repubblica, sarà quello di sollecitare misure perché Pietro e altri che intendono seguire il suo esempio non siano lasciati soli e indifesi, ma possano contare sulla presenza di uno Stato che crei attorno a loro le condizioni di sicurezza per continuare a lavorare ogni giorno senza temere per l’incolumità propria e dei propri cari”.