Portici. Mensa e edilizia scolastica, M5S e genitori incontrano il commissario prefettizio
“Nella nostra battaglia per la riduzione del ticket per la mensa scolastica abbiamo già raggiunto un primo buon risultato. Dopo l’incontro di questa mattina con il commissario prefettizio Roberto Esposito, siamo fiduciosi che sarà possibile individuare una soluzione che eviti un esborso troppo eccessivo per l’economia delle famiglie di Portici. Una cifra a cui corrispondono, tra l’altro, pasti trasportati e serviti in assenza dei requisiti minimi di igiene e in violazione del calendario dei menu. Siamo, nel contempo, preoccupati per la situazione di precarietà relativa allo stato di agibilità delle scuole del territorio, che abbiamo denunciato questa mattina. Un allarme rispetto al quale il viceprefetto Esposito ha paventato il rischio di chiusura delle scuole in cui, alla luce di controlli disposti, dovesse emergere il mancato rispetto dei criteri di sicurezza e staticità”.
E’ quanto sottolineato dal senatore del Movimento 5 Stelle, Sergio Puglia, e dagli attivisti del Meetup M5S Portici, che questa mattina, assieme ad una delegazione di genitori di alunni degli istituti del territorio e del consigliere regionale M5S e componente della commissione Istruzione, Luigi Cirillo, sono stati ricevuti dal commissario Esposito. Sul tavolo, l’aumento del ticket mensa, con un incremento di circa il 40%, e la precaria agibilità degli edifici scolastici, in particolare il quarto circolo, con quattro aule inutilizzabili e alunni costretti a turnazioni. Durante l’incontro, una cinquantina di rappresentanti dei genitori delle scuole del territorio hanno effettuato un presidio ai piedi del Municipio.
“Dal commissario Esposito – rivelano Puglia e il Meetup Portici – abbiamo ricevuto conferma ai nostri timori, ovvero che l’aumento della tariffa mensa è il naturale effetto dello stato di predissesto del Comune di Portici, conseguenza di anni di scellerata gestione amministrativa da parte della giunta Marrone e della precedente amministrazione Pd, i cui bilanci sono caratterizzati da voci che sono frutto della più fervida fantasia. Amministrazioni che non hanno mai tenuto conto delle denunce di cittadini e dirigenti scolastici relative allo stato di salute degli edifici che ospitano i nostri bambini. Edifici che oggi rischiano addirittura la chiusura”.
“Al commissario – concludono gli esponenti M5S – abbiamo illustrato un pacchetto di proposte relative a ipotesi di taglio di voci di bilancio, recuperando fondi da destinare alla mensa scolastica. Proposte che sono ora al vaglio del commissario prefettizio, accanto a quella di una redistribuzione delle fasce di riferimento del ticket mensa. Quanto al Quarto Circolo, il commissario Esposito ci ha rassicurato che le aule interessate dai lavori saranno riconsegnate entro non oltre dieci giorni”.