San Cipriano. Anomalie cantiere gestione rifiuti, la denuncia della FILAS
Come al solito le anomalie nel nostro territorio continuano incessantemente. E’ di queste ore la notizia di una ennesima situazione che ha dell’assurdo, vale a dire che abbiamo appreso attraverso una comunicazione della FILAS (Federazione Italiana Lavoratori Ambiente e Servizi), il cui segretario regionale vicario sindacale è Domenico Merolla, indirizzata al Sindaco, al responsabile ufficio tecnico e alla Green Line-cantiere di San Cipriano, che dopo l’arresto del coordinatore Schiavone Salvatore nell’inchiesta sul comune di San Felice a Cancello, sia l’azienda green line che l’ufficio tecnico, responsabile all’ecologia D.G.C., avrebbero secondo indiscrezioni, affidato il compito ad un operatore come tramite anziché rispettare i gradi di mansione e darli al dovuto capo servizio.
Ecco cosa vi è scritto sulla comunicazione inoltrata: “La scrivente O.S facendo seguito agli ultimi accadimenti di cronaca giudiziaria che hanno visto coinvolgimento anche di un dipendente della Green Line impegnato sul cantiere di San Cipriano d’Aversa, segnala alla S.V. attenzione all’utilizzo di un lavoratore con qualifica di operatore ecologico come referente aziendale con l’ufficio tecnico comunale, sarebbe un fatto gravissimo quanto incomprensibile. E’ infatti risaputo, all’ufficio tecnico comunale, che sul cantiere vi è un lavoratore con qualifica di capo servizio unico titolato ad assolvere a tali incombenze. Si chiede a quanti in indirizzo, almeno in questo frangente, l’adozione di provvedimenti idonei al ripristino della normalità, non sfugge a nessuno il contenzioso in essere tra Green Line ed il caposervizio originale, che partecipi a questa azione discriminatoria anche l’ufficio tecnico è assolutamente intollerabile.” Vedremo come andrà a finire questa vicenda.
Christian de Angelis
