Sant’Antimo. Uccide la moglie in auto con un colpo di pistola: arrestato
Attimi di terrore che hanno sconvolto l’intero paese. Stamani alle 6 circa un marito uccide la ex moglie. Un uomo già noto alle forze dell’ordine, Carmine d’Aponte 33 anni di Lusciano è stato arrestato dai carabinieri per aver ucciso con un colpo di pistola all’addome la consorte con cui si era separato da poco, una 28enne di San Marcellino, Stefania Formicola che lavorava presso una impresa di pulizie.
D’Aponte ha sparato la donna dopo una lite in via Plutone, a Sant’Antimo, presso l’abitazione dei genitori di lei, dove pare si fosse trasferita lì dopo la separazione. La 28enne, è stata uccisa a sangue freddo, il quale dopo una furiosa lite, si fosse recato a casa del suocero dove si trovava Stefania e l’ha convita a farsi seguire in auto, una Ford Fiesta, dove si è consumato il delitto. La donna, che si trovava in auto con l’ex marito, è stata raggiunta da alcuni proiettili all’addome ed è morta. La donna lascia due figli piccoli.
La dinamica non è chiara: sembra che l’ex marito non avesse avuto intenzione di uccidere ma solo di spaventare Stefania per convincerla a non continuare con la separazione e di tornare insieme. All’ennesimo rifiuto della 28enne, l’uomo non ha capito più nulla ed ha sparato uccidendo la donna. In un primo tempo, pare, si era pensato ad un agguato ma i testimoni hanno aiutato a chiarire l’episodio. Sembrebbe inoltre che sia stato proprio D’Aponte ad aver chiamato il 118 per soccorrere la 28enne e non sarebbe scappato ma ha atteso l’arrivo dei carabinieri della compagnia di Giugliano, diretta dal capitano Antonio De Lise.
Quando sono giunti i sanitari del 118 hanno solo potuto costatare il decesso di Stefania per cui i militari hanno delimitato l’area per i rilievi della scientifica. Avvisato il magistrato di turno della procura di Napoli Nord e il medico legale, che pare abbia disposto l’esame autoptico sul corpo della Formicola mentre i militari dell’Arma hanno sequestrato l’arma del delitto. Nelle prossime ore ne sapremo di più sulle dinamiche e i motivi di tale gesto, e sopratutto su come si sia procurata l’arma con cui ha ucciso la donna.
Christian de Angelis