Seconda Categoria. Vittoria di misura del Villa di Briano contro Marano
Dopo il pareggio nella prima di campionato in quel di Pianura, il calendario metteva sulla strada del Villa di Briano, ancora un team napoletano, la Virtus Marano.
Mister Laiso anche per questa gara deve far fronte a qualche defezione (Coppola,Conte Al., Pellegrino, Iazzetta) ma presenta, comunque, una squadra quadrata in campo, con l’intento di portare i tre punti a casa. Match che inizia con più di un’ora di ritardo per un problema accorso all’arbitro.
Primi minuti di studio per entrambe le squadre con leggero predominio territoriale a favore dei padroni di casa. Al 10° minuti, però, mister Laiso deve gia provvedere al primo cambio per l’infortunio accorso a Vitale. Al 18° la prima vera palla gol del Villa: lancio di Nappa per Bottigliero, l’ariete rossoblu stoppa di petto in area di spalle alle porta, difende la sfera e serve la stessa all’accorrente Conte N. che calcia ma il pallone termina alto. Tre giri di lancette e ancora Conte N. ha la palla del vantaggio ma il direttore di gara dice che è fuorigioco. Al 35° ancora Conte N. cade in area di rigore del Marano chiedendo la massima punizione ma l’arbitro forse giustamente fa segno di continuare. Al 40° in seguito ad uno scontro fortuito, un difensore della Virtus è costretto ad uscire dal terreno di gioco per essere portato in ospedale per continui giramenti di testa. Si chiude qui il primo tempo che ha visto due squadre annullarsi a vicenda.
Il secondo tempo inizia seguendo la falsa riga del primo, gioco spezzettato dai continui fischi del direttore di gara, su uno di questo, al 58°, il difensore ospite finisce anzitempo negli spogliatoi per un fallo brutto quanto inutile su Diana. Con l’uomo in più i locali riescono a trovare maggiori spazi. Al 77° l’episodio che decide il match: lancio dalla trequarti di Giuliano per Conte N., la punta brianese scatta sul filo del fuorigioco, si presenta davanti all’estremo difensore, lo supera con un pallone ma viene steso in area. Rigore. Stranamente però il portiere viene solo ammonito nonostante si trattasse di ultimo uomo e di chiara occasione da gol. Dal dischetto Conte N. non sbaglia. All’88° Coraggioso di controbalzo ha l’occasione per chiudere la partita ma il portiere avversario si supera respingendo il tiro, sulla ribattuta si fionda Diana ma un difensore ospite intercetta la sfera deviandola sulla traversa. È l’ultima occasione di una gara che in realtà non ne ha regalate molte ma che ha permesso al team del Presidente Cristiano di ritornare alla vittoria.