“È lei il Sig…?” Occhio! Basta rispondere ‘Sì’ per essere truffati
È sufficiente che il consumatore fornisca gli estremi di una sola fattura e il gioco è fatto. Lo scopo è quello di ottenere i numeri dei codici pod e pdr, necessari ai fini del passaggio di gestore. Il gioco è semplice. La società telefona e chiede “è lei il Sig…?” ed è sufficiente un semplice “si”. Si che viene usato per fingere il consenso del cliente ad un contratto mai richiesto. A lanciare l’allarme la pagina “Una vita da social” gestita dalla Polizia Postale e l’Adoc di Frosinone.