Soppressioni dipartimenti struttura regionale, Iª commissione a lavoro
La I Commissione consiliare, presieduta da Alfonso Piscitelli (De Luca Presidente in Rete), ha espresso parere favorevole, a maggioranza, con le astensioni delle opposizioni, alla delibra di Giunta regionale, ad iniziativa del Presidente della Regione Vincenzo De Luca e dell’assessore al lavoro Sonia Palmeri, che sopprime i Dipartimenti nella struttura amministrativa della Giunta regionale e, di conseguenza, le figure dei Capi Dipartimento e dei relativi dirigenti di staff.
La Commissione ha, altresì, approvato con i voti favorevoli della maggioranza e dell’opposizione di centrodestra, con l’astensione del M5S, la proposta formulata dal Presidente Piscitelli finalizzata a: invitare la Giunta regionale a prevedere la riorganizzazione dei dirigenti di staff presso le Direzioni generali allo scopo di non disperdere tali professionalità; rinviare l’entrata in vigore del provvedimento con decorrenza al 1° gennaio 2017 per renderlo coerente con la programmazione di Bilancio; invitare la Giunta a valutare l’opportunità di istituire una struttura o un ufficio speciale per l’esercizio delle funzioni di controllo sulle società partecipate regionali in attuazione del D.lgs. 175/2016.
“Sono particolarmente soddisfatto per l’approvazione di questo importante provvedimento che modifica il Regolamento disciplinante la struttura amministrativa della Giunta regionale accentuando la semplificazione, efficientando l’organizzazione amministrativa e riducendone i costi – ha sottolineato Piscitelli -; sarà, così, possibile semplificare la filiera del processo decisionale, rendere più immediata l’attuazione delle politiche pubbliche e migliorare i servizi regionali offerti al cittadino. Inoltre, le proposte ulteriori condivise dalla Commissione sono fondamentali per salvaguardare le professionalità dei dirigenti di staff e conservarle al servizio dell’amministrazione”.
Nel corso del dibattito sul tema, è intervenuto, tra gli altri, il Capo dell’opposizione di centrodestra Stefano Caldoro che, da Presidente della Regione, insieme con l’allora assessore regionale al Personale Pasquale Sommese, ha istituito le strutture dipartimentali: “le figure dei Capi Dipartimento sono nate per avvicinare il modello organizzativo regionale a quello statale, ponendo la Campania in una posizione di avanguardia rispetto alle altre Regioni, per portare nell’amministrazione regionale figure dirigenziali apicali che fossero espressione di esperienze complesse e, quindi, per arricchire professionalmente l’amministrazione stessa. Tornare indietro rispetto a ciò credo sia un errore” – ha sottolineato Caldoro – che ha anche rimarcato “il significativo passo in avanti rappresentato dalla proposta del presidente Piscitelli in quanto le professionalità dei dirigenti di staff è importante che restino all’interno dell’amministrazione con il loro ruolo così come da noi richiesto” .