Caserta. Terrore in via Campania, scippano una donna in bici: arrestati
La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato Michele MEROLA, 34enne e Antonio SARDELLETTO, 28enne, entrambi maddalonesi, per furto con strappo in concorso tra loro.
Nella serata di ieri, intorno alle 22,00 gli agenti dell’ Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico a seguito di nota della Sala Operativa, a Caserta in via Campania, hanno intercettato un’auto con a bordo i due uomini che pochi minuti prima avevano scippato la borsa ad una donna in bici.
La vittima mentre percorreva via Unità D’Italia era stata affiancata da un’auto e l’uomo alla guida con un gesto fulmineo le aveva strappato la borsa, agganciata al manubrio della bici, facendola rovinare a terra. Immediatamente sono scattate le ricerche della vettura che i poliziotti hanno intercettato avendo individuato la via di fuga.
Al controllo i due sono apparsi particolarmente tesi. Durante una perquisizione in una tasca di Michele Merola, alla guida dell’ auto ed individuato come colui che aveva scippato la borsa alla donna, gli agenti hanno rinvenuto 32,00 euro mentre nel porta oggetti dello sportello lato passeggero, occupato da Antonio Sardelletto, gli agenti hanno rinvenuto un telefono cellulare. Sul sedile posteriore è stato trovato un carica batterie. In un cespuglio lungo il percorso fatto dai due, i poliziotti hanno rinvenuto un borsello ed un ombrello.
Dagli accertamenti esperiti sul telefono cellulare sono state individuate numerose foto della donna che aveva subito lo scippo della borsa in cui custodiva l’apparecchio e gli oggetti rinvenuti oltre alla somma di 32,00 euro suddivisa negli stessi tagli custoditi nella tasca del Merola.
La vittima ha riconosciuto il proprio telefono, il borsello e l’ombrello che le sono stati restituiti mentre il denaro è stato sequestrato unitamente alla vettura. Michele Merola e Antonio Sardelletto, entrambi con precedenti di polizia, sono stati arrestati e sottoposti agli arresti domiciliari a disposizione dell’ Autorità Giudiziaria in attesa della celebrazione del Rito Direttissimo. Nei confronti dei due uomini è stato avviato il procedimento per l’applicazione del Divieto di Ritorno nel Comune di Caserta emesso dal Questore.