Juniores, finisce in parità il match tra Frattese Calcio – Gragnano Calcio
Pomeriggio in trasferta contro i pari età della Frattese per i ragazzi della Juniores con in panchina, per la prima volta, il nuovo tecnico Geppino Marino. Allo “Ianniello” termina 2-2 dopo novanta minuti tirati e spettacolari. Gli ospitanti adottano un 4-3-3 con Gaeta, Calamaio, Moccia, Palmieri, De Caro, Graziano, Anatriello, Polito, Ronga, Silvestro e Reccia.
Mister Marino non cambia le gerarchie utilizzate e viste fino ad ora in Campionato e schiera anch’egli un 4-3-3 con Cellitti tra i pali, i due centrali sono D’Anna e Fossa mentre i terzini Panico e Polverino. A centrocampo c’è il solito Manco affiancato da Alfano, in “prestito” dalla prima squadra, come vertice di centrocampo e l’altra mezz’ala Coppola all’esordio con la maglia gialloblè. In attacco abbiamo, invece, Pascarella sulla fascia destra, Di Mauro, rientrato dalla squalifica di tre giornate, sulla fascia sinistra e Mancini come punta centrale. Il match inizia nel peggiore dei modi per il Gragnano che subisce due gol nel giro di cinque minuti: il primo è segnato da Ronga che finalizza un contropiede dei suoi iniziato con un lancio dalla difesa e concluso con la battuta a rete del numero 9 della Frattese; il secondo vede la firma di Polito che, favorito da un retropassaggio troppo corto di D’Anna verso il portiere, tira all’angolino trovando il gol del 2-0. Una vera e propria doccia fredda per i gialloblè che, tuttavia, non restano lì a guardare. La reazione è immediata e all’ottavo minuto trovano la marcatura con Mancini che sfruttando un errore della difesa, ruba il pallone a Moccia e accorcia le distanze con un tiro sotto la traversa. Le due squadre si equivalgono sul piano del possesso ma le occasioni più importanti sono per gli ospiti. Al 25′ Pascarella sfiora il gol con un tiro di controbalzo, incrociato sul primo palo, che esce di poco a lato. Al 34′ è Manco a rendersi pericoloso con un tiro potente da venticinque metri che fa tremare la traversa e gli avversari. Sul finale del primo tempo il Gragnano non riesce a trovare sbocchi e il tecnico Marino inverte gli esterni mettendo Pascarella a sinistra e Di Mauro a destra, cercando di sfondare il muro difensivo eretto dai padroni di casa.
La seconda frazione di gioco rimane anch’essa eccitante e combattuta. Dopo dieci minuti il nuovo tecnico opera una sostituzione che vede l’entrata di Santoriello al posto di Alfano. Cambia così il modulo che ora passa al 4-2-3-1 con i soliti quattro in difesa, Manco e Coppola come mediani, Pascarella sulla trequarti, Mancini e Di Mauro, rispettivamente sulla fascia sinistra e a destra con Santoriello punta centrale. Il cambio di modulo sembra funzionare e al 20′ con un contropiede portato avanti da Manco e Pascarella, i gragnanesi segnano il gol del pareggio propiziato da un autorete di Polito. La marcatura fa sorgere qualche polemica tra i padroni di casa in quanto al momento della deviazione verso la porta, il direttore di gara aveva fischiato un fallo probabilmente ai limiti dell’area di rigore per gli ospiti; tuttavia la sua decisione finale è quella di assegnare il gol al Gragnano. Al 23′ Pascarella sfiora addirittura il vantaggio, approfittando di un’indecisione della difesa avversaria, battendo a rete sul primo palo e trovando però la pronta respinta dell’estremo difensore Gaeta. La Frattese risponde con due chance in successione, la prima sventata da Cellitti in calcio d’angolo su conclusione di Ronga e la seconda in mischia in area di rigore, ribattuta ancora una volta dal portiere gialloblè. Monumentali oggi Panico e Fossa che bloccano sul nascere quasi tutti gli assalti della formazione rivale. Al 36′ Mancini ha sui piedi la possibilità di portare in vantaggio la sua squadra ma la conclusione sul primo palo, alla destra del portiere, coglie solo la ribattuta di quest’ultimo. Al 38′ viene espulso Ronga per doppia ammonizione e dalla punizione susseguente scaturisce un’ennesima occasione per il Gragnano che sfiora ancora una volta il vantaggio con un colpo di testa di Fossa in area piccola, parato da Gaeta.
La gara si chiude dunque sul 2-2 lasciando l’amaro in bocca ai ragazzi della Juniores, autori di un secondo tempo davvero eccellente per grinta e coraggio dimostrato, nonostante il doppio svantaggio iniziale.