Serie D. Aversa Normanna – Sicula Leonzio, i granata incappano in un’altra sconfitta
Notte fonda all’Augusto Bisceglia! Ennesima prova mediocre per i ragazzi di Mister Chianese che non vincono da due mesi. Sarebbe un facile alibi oltre che un esercizio di profonda disonestà intellettuale appigliarsi alla direzione di gara.
Il rigore concesso all’inizio del secondo tempo in favore delle Sicula Leonzio, che ha determinato l’espulsione del portiere Lombardo, non edulcora in alcun modo la pessima gara dei padroni di casa. Il “Bisceglia” da fortino inespugnabile, si è trasformato in un campo abbordabile anche a compagini non irresistibili. Non c’è grinta, non c’è entusiasmo, non c’è cattiveria agonistica, poche idee di gioco ed eseguite molto male.
In sostanza non c’è una squadra. Mister Chianese appare sempre più nervoso e ne sono la riprova, i continui battibecchi (che dovrebbe evitare) con la tifoseria che comincia a contestarlo. Occorre una netta inversione di tendenza, un cambio di marcia anzitutto mentale che possa rimettere in moto un meccanismo da tempo inceppato.
Primo tempo. Nelle prime fasi di gioco le squadre si studiano e sono molto attente a non scoprirsi e a non concedere spazi la prima azione degna di nota arriva soltanto al 15’: Felleca trova in area Esposito ma l’esterno granata non è lesto a controllare così l’azione sfuma. Poco dopo sono sempre i padroni di casa a rendersi pericolosi con Di Prisco che tenta una conclusione a volo dalla distanza e per poco non sorprende l’estremo difensore bianconero. Al 20’ primo ruggito degli ospiti con l’ex Porcaro che sugli sviluppi di un calcio da fermo si rende pericoloso di testa ma la palla si spegne sul fondo. Galvanizzata la Leonzio cresce d’intensità e al 38′ Foderaro viene lanciato in velocità ma Guastamacchia è bravo a chiudere. Un minuto più tardi vantaggio per gli ospiti: sugli sviluppi di una rimessa laterale Ricciardo di testa serve Gallon che solitario all’ interno dell’ area di rigore sorprende Lombardo con un tocco morbido. Al 42’ Foderaro riceve in area uno splendido pallone ma inciampa sulla sfera e spreca clamorosamente l’occasione del raddoppio. Con questa occasione si chiude la prima frazione di gioco.
Secondo tempo. La Normanna entra in campo con un piglio più combattivo, ma gli ospiti sono attentissimi a non concedere nulla. Al 51’ raddoppio per la Sicula Leonzio: Ricciardo viene lanciato in velocità e viene atterrato dall’estremo difensore normanno Lombardo che viene espulso. Tra le fila dell’ Aversa esce Guillari ed entra il portiere Maraolo. Dal dischetto Savonarola non sbaglia e con un tiro potente ed angolato alla destra del portiere sigla il raddoppio per la squadra di Lentini. Quattro minuti più tardi l’Aversa Normanna resta in 9 per l’espulsione per proteste per Marzano. L’inerzia della gara è tutta in favore degli ospiti bravissimi a gestire a trovare la rete del definitivo tre a zero: al 73’ Marino sevrve uno splendido traversone per Ricciardo che di testa insacca in rete. Senza particolari emozioni si scivola nei minuti finali e dopo quattro minuti di recupero l’ arbitro manda tutti sotto la doccia. Buona la prima per Mister Cozza che si è complimentato con i ragazzi per la gara svolta soprattutto da un punto di vista mentale e si dice fiducioso per il futuro .
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Aversa Normanna – Sicula Leonzio: 0 – 3
AVERSA NORMANNA (4-3-3): Lombardo; Del Prete, Guastamacchia, Lenci (dal 18’ st Ciocia), Sozio; Di Prisco, Nappo, Marzano; Felleca, Guillari (dal 6’ st Maraolo), Esposito. A disp.: Iannelli, Sequino, Mauriello, Cavaliere, Coulibaly, Buono, Cartone. All. Chianese
SICULA LEONZIO (4-3-3): Biondi; Milizia, Orefice, Porcaro, Cerra; Savonarola (dal 31’ st Mangiola), Assenzio, Marino (dal 37’ st Calabrese); Foderaro (dal 26’ st Improta), Gallon, Ricciardo. A disp.: Cascione, Librizzi, Sangiorgio, Mangiola, Patti, Lomasto. All. Cozza
ARBITRO: Fabio Tucci di Ostia Lido GUARDALINEE: Bartolomucci di Ciampino e Bahri di Sassari
MARCATORI: 39’ pt Gallon (S), 9’ st Savanarola (S),
NOTE: Giornata soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni, spettatori 300 circa con sparuta rappresentanza ospite.
Ammoniti: Savonarola, Mangiola (S), Esposito, Del Prete, Felleca (A). Recupero 1’ pt, 4’ st
di Giovanni Della Volpe