Volley Serie A2/M. Sigma Aversa, Bosco: “Contro Ortona servirà la gara perfetta”
“La Sieco Service Ortona a livello tecnico è tra le squadre più quotate del girone”: coach Pasquale Bosco non si fida della prossima avversaria della sua Sigma Aversa e mette subito in allerta i propri ragazzi per la sfida che si disputerà domenica prossima (13 novembre), alle 18, al PalaJacazzi.
Il gruppo del presidente Sergio Di Meo ha già messo piede in campo ieri, martedì, per il primo allenamento di preparazione alla partita con gli abruzzesi. Il tecnico ha parlato della sfida vinta col Club Italia Crai Roma ma ha spostato immediatamente l’attenzione sulla gara con Ortona perché “fino ad oggi abbiamo disputato tutte ottime gare ma domenica ci aspetta un esame importante. Si tratta già di uno scontro diretto per la salvezza visto che anche i nostri avversari puntano ad entrare direttamente nei primi cinque posti della classifica. Il nostro obiettivo sarà ovviamente quello di allungare la striscia positiva di risultati e di far felici i tifosi che saranno sugli spalti ma di certo non posso dire che sarà facile. Hanno delle ottime individualità e pochissimi punti deboli. Dobbiamo sbagliare il meno possibile perché solamente dando il massimo in ricezione, così come in difesa e in attacco potremmo trovare il successo”.
Con i tre punti conquistati nella Capitale la Sigma Aversa è stata per una notte al terzo posto. Oggi la classifica dice che la Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania ha un punto di vantaggio sui normanni che quindi sono passati al quarto posto ma coach Bosco preferisce non guardare ancora la classifica: “Dobbiamo pensare gara per gara: deve essere questo il nostro segreto. Abbiamo fin qui giocato tutte ottime partite e anche quando siamo usciti dal campo sconfitti, con Tuscania e Castellana, la squadra ha giocato un’ottima pallavolo. Contro la Sieco Service Ortona servirà però qualcosa in più perché penso che gli abruzzesi siano ancora superiori a Tuscania e questo ci spinge a pensare che sarà una battaglia che dobbiamo cercare di tenere in pugno dal primo all’ultimo punto”. Con i sei atleti che saranno in campo ci sarà anche il settimo uomo che spingerà il gruppo dagli spalti: “E’ fondamentale per noi avere il sostegno della nostra gente – conclude Bosco – anche perché già a Roma sono stati decisivi per la nostra vittoria. Vincere tra le mura amiche è importantissimo, in qualsiasi categoria si giochi. Abbiamo fame di successi e con tutti i nostri supporter possiamo arrivare sempre più in alto. Serve solamente restare uniti e avere tutti lo stesso obiettivo”.