Teverola. Cittadinanza onoraria al poliziotto eroe Nicola Barbato
“Oggi è una data che resterà nella storia “bella” della nostra comunità”. Lo afferma il sindaco di Teverola Dario Di Matteo, a seguito del successo per la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria avvenuta stamani presso l’Aula consiliare di Teverola, al sovrintendente Nicola Barbato decorato con medaglia d’oro al valore civile a seguito del tragico agguato di camorra del 25 Settembre 2015.
Presenti all’evento i vertici della magistratura, tra cui Elisabetta Garzo presidente del Tribunale di Napoli Nord, il procuratore capo della Procura di Napoli Nord, Francesco Greco, il procuratore della Repubblica del Tribunale di SMCV Maria Antonietta Troncone, Cesare Sirignano pm della DDA, Guido Marino questore di Napoli, Antonio Borrelli questore di Caserta, dr. Giuseppe Borrelli Coord. DDA Napoli, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, il sindaco di Aversa Enrico De Cristofaro, numerosi esponenti delle forze di polizia e delle istituzioni. La messa è stata celebrata dal Vescovo di Aversa Mons. Angelo Spinillo.
Giuseppe Raimondi, Segretario Generale Regionale del sindacato Coisp ha dichiarato: “Esprimo la massima solidarietà al collega Nicola, già espressa più volte anche in altri incontri, ma oggi il nostro sindacato di polizia che rappresento, anche con lo sprono dei colleghi, ha voluto omaggiare il sacrificio di Barbato con una medaglia, simbolo di memoria e ideali che mai i poliziotti possono sottovalutare. Purtroppo il nostro lavoro è fatto anche di spiacevoli episodi. Ebbene di casi come quello del collega Nicola ce ne sono tanti, ma le cure a cui bisogna sottoporsi sono sempre a carico del malcapitato di turno; cure costose che con uno stipendio ormai bloccato da anni,diventano sempre più difficili da affrontare.Affrontare situazioni di criticità in Campania è sempre un terno al lotto, sono anni che chiediamo Uomini e Mezzi a Napoli come a Caserta, ma purtroppo ne arrivano sempre pochi, nonostante tutto gli uomini e le donne in divisa svolgono sempre egregiamente e con la massima dedizione il proprio dovere”.
Christian de Angelis