Volley Serie A2/F. Volalto Caserta, rosanero battute in casa dalla myCicero Pesaro
Non riesce alla VolAlto il colpaccio. Sul taraflex di Viale Medaglie d’Oro fa festa la myCicero Pesaro che così brinda al suo quarto successo consecutivo. La formazione marchigiana veleggia sicura in vetta al campionato ed anche sul taraflex di viale Medaglie d’Oro ha dimostrato appieno il suo valore. Partita molto bella ed intensa che Pesaro ha sostanzialmente controllato per gran parte della sua durata. La VolAlto, però, ha subito rifiutato il ruolo di secondo piano ed ha impegnato dal primo all’ultimo scambio le rivali. Alla fine, però, la festa è della myCicero e per le campane arriva il terzo ko di seguito. Ora il calendario va a farsi più agevole, bisogna immediatamente reagire.
La cronaca
Molto bello il primo set. Dopo l’equilibrio iniziale la formazione marchigina prende le misure alle padroen di casa. E’ il muro a fare la differenza. (6-11). Caserta sembra in difficoltà. La myCicero difende bene ed attacca ancora meglio con Degradi, Sestini ed il martello Kiosi. A metà parziale, però, la storia della contesa cambia il suo decorso. Percan va in panchina. Al suo posto si vede Bartesaghi.Pascucci va in trance agonistica. La Volalto recupera e va avanti di due (18-16). Il set è bellisismo. Bertini scuote le sue ragazze. Pesaro ritorna nella contesa. (20-21). A questo punto ci pensa Kiosi a chiudere i conti ed il primo set è di Pesaro. 21-25
Comincia bene il parziale la formazione campana. (3-1). Il muro di Percan vale il più tre (6-3). Pesaro, però, non si lascia sorprendere e lentamente riesce a recuperare (6-6 7-8). Grande spettacolo difensivo da entrambe le parti. Poi alcuni errori casertani ed alcuni attacchi vincenti di Pesaro danno il più tre alle marchigiane.( 15-18). Le ospiti giocano bene i cambi palla e conservano il vanatggio. (18-21). Il muro della Strobbe ed il pallonetto della Percan danno ancora vita a Caserta. Poi, però, ci pensano Kiosi e Sestini a chiudere i conti. 21-25
Pronti via e Pesaro scatta avanti (0-2). I cattivi presagi che minacciosi si facevano avati sono, però, ben presto scacciati da un break di 4-o piazzato dalla VolAlto. (4-2). Da quel momento il set vivrà un costante equilibrio. Caserta sino a metà parzaile difende il suo mini vanatggio poi De Gradi e Sestini rimettono la contesa in parità. (11-11). Difesa ed attacchi danno spettacolo. Le campane non sbagliano più nulla. Pesaro la imita. (16-16). Un gran muro della Kiosi da il più uno alle amrhcigiane. (18-19). Poi sale in catteddra la Percan. Battute vincenti e attacchi di impressionante potenza conduocno le casertane sul 22-19. Strobbe a muro scirve il punto numero 23 e ancora Percan per il set point. La chiude un ace di Astarita. 25-19
Per niente intimorita dal finale del precedente parziale, Pesaro comincia a mille all’ora il set. (2-8). E’ quasi una sentenza alla quale la Volalto cerca, però, di opporsi in tutti i modi. (3-13). Due punti della Percan ed un gran muro della Strobbe riaccendonoeel sperenza (11-17) Bertini chiama sospensione. Kiosi sbaglia in attacco e la Volalto arriva al meno quattro 12-16. Sestini rimette aria tra le due squadre (13-18). Il calo di tensione di Pesaro ridà entusiamso alle rosanero. Pascucci fa punto a muro. (17-20), Agrifoglio direttamente al servizio (18-20) .Bertini è una furia in panchina. Scuote le ragazze. (19-21). Ottiene i risultati sperati. Pesaro non sbaglia più nulla. Break di 1-4 e set chiuso. 20.25
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Il tabellino
VolAlto Caserta- myCicero Pesaro 1-3
(21-25;21-25; 25-19;20-25)
VoAlto: Percan 17, Boriassi 4, Strobbe 10, Avenia, Cecchetto (L), Aquino, Mio Bertolo, Agrifoglio 1, Bartesaghi, Pascucci 13, Barone, Astarita 12. All. Gagliardi. Vic Russo
Pesaro: Di Iulio 2, Degradi 11, Olivotto 13, Kiosi 14, Santini 13, Mastrodicasa 9; Ghilardi (L) Gamba, Bussoli, Pamio, Rimoldi N.e.: Tonello. All.Bertini
Dichiarazione Gagliardi: “Avevamo di fronte una signora squadra che ha mostrato in pieno il suo valore. Noi abbiamo provato a starne a ruota riuscendoci per gran parte del match. Purtroppo, quando affronti formazioni del genere, per uscirne vincitrice devi essere quasi perfetta. Noi abbiamo commesso diversi errori in battuta, ma, del resto, per mettere in difficoltà la ricezione di Pesaro serviva una battuta insidiosa, dovevamo forzare. Siamo stati bravi a vincere il terzo set e rimanere sempr enella sfida negli altri parziali. Adesso guardiamo avanti”.