Casal di Principe. Assolti Carlo Bianco e Giuseppe Catalano dall’accusa di estorsione

I giudici del Tribunale di Napoli Nord di Aversa hanno emesso una clamorosa sentenza, hanno infatti assolto Carlo Bianco e Giuseppe Catalano uomini di spicco del clan dei casalesi, dalle accuse a loro rivolte di estorsione a danno di un caseificio di San Cipriano, per conto del clan dei casalesi fazione Zagaria. Dal dibattimento sono emerse una serie di incongruenze, pare, alla fine non sono emersi dati di colpevolezza a carico dei due imputati. Per cui Giuseppe Catalano è tornato libero, mentre Carlo Bianco cugino di Michele Fontana detto “o’ sceriffo” resta in carcere poichè detenuto per altra causa.

I due il 21 novembre 2015 la Polizia di Stato di Caserta fermò Carlo Bianco, 31 anni, ritenuto reggente della fazione Zagaria del clan dei Casalesi. La squadra mobile eseguì un fermo emesso dal pm Giordano della Dda di Napoli anche nei confronti di Giuseppe Catalano, 31 anni, affiliato alla stessa fazione del clan, entrambi con l’accusa di estorsione nei confronti di un imprenditore caseario di Casal di Principe.

Christian de Angelis