Marcianise. Morte improvvisa in età giovanile: presentato il progetto “Giovane cuore”

E’ stata presentata questa mattina nel palazzo del Comune di Marcianise l’iniziativa «Giovane cruore», il progetto di ricerca medico-scientifica che nel corso dell’anno scolastico darà la possibilità a numerosi studenti della provincia di usufruire gratuitamente di screening elettrocardiografici, direttamente nella propria scuola. A lanciare l’evento il sindaco Antonello Velardi, che ha accolto nella sala giunta i vertici della fondazione «La Casa della Speranza», promotrice dell’evento. Con il presidente della onlus, Vincenzo Menniti, anche l’ideatore della fondazione, don Primo Poggi. «Don Primo è la persona più illustre ad essere entrata in questo Comune da quando sono diventato sindaco – ha confessato con orgoglio Antonello Velardi – e il fatto che la fondazione abbia puntato su Marcianise vuol dire che abbiamo acquisito una certa credibilità e ne siamo orgogliosi. Le scuole hanno aderito con passione, testimoniando la valenza medica dell’iniziativa, ritenendola un segno di civiltà».

Isiss Terra di Lavoro, Buonarroti, liceo artistico di San Leucio e Istituto Salesiano a Caserta. Isiss Lener, Isis Novelli, liceo Quercia e l’Itis Ferraris con l’Istituto d’arte a Marcianise. Sono queste le nove strutture scolastiche che ospiteranno la campagna itinerante. «Il ringraziamento speciale va al sindaco Velardi – ha specificato il dott. Vincenzo Menniti – che ci permette, con la collaborazione concreta delle scuole, di intercettare tanti ragazzi e portare avanti questo progetto nel nostro territorio». Lo scopo è individuare, qualora ce ne fossero, soggetti a rischio di morte improvvisa. «La prevenzione ti salva la vita, questo è il nostro motto – ha detto il medico chirurgo Pietro Schettino, responsabile medico della fondazione – e i numeri raccolti nelle tre precedenti edizioni hanno evidenziato come nel 15 per cento dei giovani esaminati, tra i 17 e i 18 anni, ci sia stato effettivamente bisogno di ulteriori analisi. Tra questi, alla fine, 4-5 soggetti hanno scoperto di essere a rischio». L’incontro si è chiuso con la benedizione di don Primo Poggi: «I giovani sono la nostra speranza, perciò dobbiamo supportarli nelle scuole, nel lavoro, nella crescita. Li affidiamo a chi ci amministra. Destra, sinistra o centro non importa: siamo tutti figli di Dio». 

I ringraziamenti finali hanno toccato anche il coordinatore del comitato scientifico Angelo Pezzullo, insieme con gli assessori comunali e i dirigenti scolastici presenti alla conferenza, che hanno contribuito a mettere in piedi la quarta edizione del progetto. La prima tappa, prevista per lunedì 19 dicembre, sarà all’istituto Lener in via Leonardo da Vinci; l’ultimo appuntamento, invece, ai Salesiani di Caserta il 20 maggio.

Redazione

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