Napoli. Il Consiglio Regionale inizia i lavori sul Bilancio 2017/2019
Il Consiglio Regionale della Campania, presieduto da Rosa D’Amelio, ha iniziato i lavori per l’approvazione del Bilancio regionale 2017/2019. Dopo aver approvato il Rendiconto gestionale 2015 e il Bilancio del Consiglio regionale per il triennio 2017/2019, introdotti all’esame dell’aula dal consigliere questore alle finanze Antonio Marciano (Pd), si è aperto un ampio confronto sull’art. 5 della legge di stabilità 2017, che prevede il trattamento previdenziale per i consiglieri regionali e per i componenti della Giunta, “il quale – ha chiarito il presidente della II Commissione Francesco Picarone (Pd) – non costituisce un nuovo vitalizio, ma un sistema contributivo equiparato a quello dei dipendenti pubblici, sul quale c’è stato un forte attacco mediatico e forte demagogia”. Come annunciato ieri dal Presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, presente alla seduta consiliare insieme con la sua Giunta, l’esponente della maggioranza ne ha proposto lo stralcio, che il Consiglio ha approvato all’unanimità, così come il rinvio in Commissione.
“E’ la vittoria cittadini contro la casta di centrosinistra e centrodestra – ha detto la consigliera del M5S Valeria Ciarambino che ha sottolineato: “solo il Movimento 5 stelle ha denunciato lo scandalo di una norma che faceva rientrare per la finestra i vitalizi e ne ha proposto la cancellazione” ; “Ringrazio il presidente De Luca per aver posto fine a una norma che avrebbe fatto ricordare questa finanziaria solo per i cosiddetti vitalizi – ha detto il capogruppo di Campania Libera, Psi, Davvero Verdi, Francesco Borrelli, che ha evidenziato: “oggi parliamo di questa norma perché il quotidiano Il Mattino ha richiamato l’attenzione di tutti su questo tema ed è giusto dare un forte ed inequivocabile segnale di rigore e di sobrietà”.
Il consigliere Luciano Passariello (FdI) ha spiegato: “in commissione mi sono astenuto sulla norma relativa ai vitalizi perché, con la legge regionale del 2012, che ha abolito i vitalizi, si è anche previsto che l’ufficio di presidenza avrebbe dovuto prevedere un provvedimento attuativo del sistema previdenziale dei consiglieri regionali, norma ad oggi non attuata tanto che ho provveduto a diffidare l’ufficio di presidenza affinchè lo faccia”. “Il nostro comportamento è stato inequivocabile perché abbiamo votato nettamente contro questa norma e contro il maxiemendamento della legge di stabilità in Commissione– ha spiegato il capogruppo di FI Armando Cesaro – e abbiamo presentato sessantamila emendamenti contro l’intera manovra di bilancio che sosterremo con grande determinazione”.