San Felice a Cancello. “Scarichi abusivi nel lagno tra Cave-Talanico”: la denuncia di un cittadino

Cresce a San Felice e Cancello la preoccupazione per alcune situazioni di degrado e abbandono che possono causare danni all’ambiente e alla salute dei cittadini.

Di seguito si riporta l’appello pubblico lanciato da Vincenzo Nocerino, residente a San Felice a Cancello nella frazione Cave: “L’abitazione di mia proprietà e altre abitazioni circostanti, site in via Cave, confinano con un lagno che parte dall’estremità della collina dalla frazione Talanico. In questo lagno viene scaricato di tutto con conseguente puzza e rischio di epidemie quali tifo, colera, epatite, salmonella, etc.. Specie in estate la puzza è insopportabile e con il proliferare di insetti quali zanzare, tavani, etc., il rischio è molto maggiore di malattie e di non poter vivere normalmente la quotidianità dato l’elevato grado di tossicità e il grave impatto ambientale. La situazione è molto preoccupante perché con il trascorrere del tempo gli scarichi abusivi si moltiplicano e si intensificano al punto che oggi il lagno è a tutti gli effetti una fogna a cielo aperto. Nonostante questa assurda situazione sia sotto gli occhi di tutti, nessuno agisce lasciando crescere oltre che il marciume anche lo stato di ansia e preoccupazioni dei cittadini che risiedono nei paraggi. Oggi più che mai è necessario agire con immediatezza perché la gravità della questione lo richiede. Faccio dunque un pubblico appello affinchè quanti hanno un ruolo di responsabilità intervengano attivando le opportune azioni di salvaguardia della salute dei cittadini e dell’ambiente”.