Villano vs Ronza: “a me e ai cittadini non interessa la sua carriera professionale”

“L’assessore tira in ballo vicende professionali e personali che non c’entrano niente con la dialettica politica e con il merito delle critiche, tutte da me improntate sull’azione amministrativa e le tante parole che non hanno avuto un seguito con fatti e atti, sui quali poi c’è il discrimine tra una buona e cattiva amministrazione. E’ vero o non è vero che l’amministrazione comunale sulla stampa si era impegnata a portare in consiglio comunale entro la fine di settembre tutti i debiti fuori bilancio arretrati? E’ vero o non è vero che si erano impegnati a far partire la refezione scolastica a dicembre? E’ vero o no che in questi mesi hanno fatto varie variazioni di bilancio prima di quella del mese di novembre? E’ vero o no che i risparmi che stanno ottenendo con questa situazione stanno permettendo di affrontare altre spese? E, inoltre, probabilmente senza la nomina del commissario ad acta da parte della regione l’adesione all’Ato rifiuti non sarebbe arrivata all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale. Ecco, Ronza, al quale piace tanto sconfinare anche in altre deleghe, dovrebbe nel merito delle questioni. A me e ai cittadini non interessa la sua carriera professionale, ordinistica e scolastica. Quando si accetta di amministrare una città lo si fa con la consapevolezza di poter ricevere critiche, anche dure. Non a caso, personalmente, non ho mai replicato quando in campagna elettorale mi hanno attaccato sul piano personale”.