Capua. Museo Campano, Bosco: “In contatto col sottosegretario Cesaro. Pronti a salvare struttura”
Ieri sera, a Capua, si è tenuto un incontro dedicato al futuro del Museo Provinciale Campano, a rischio chiusura per gli effetti della Legge Delrio che, di fatto, ha ridimensionato i poteri delle Province e ne ha svuotato le casse. Al vertice hanno partecipato il vicepresidente della commissione alle Attività produttive, Turismo, Commercio e Industria Luigi Bosco, il coordinatore cittadino di ‘Campania libera’ Roberto Barresi, i consiglieri comunali del gruppo Loredana Affinito, Marisa Giacobone, Fabio Buglione e Ludovico Prezioso, l’assessore Andrea Mingione, autorevoli rappresentanti delle società civile e numerosi esponenti delle associazioni in campo per scongiurare la scomparsa del museo capuano, che ospita la meravigliosa collezione di Matres Matutae.
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Durante l’incontro introdotto da Roberto Barresi, i consiglieri comunali di ‘Campania libera’ hanno annunciato che chiederanno al sindaco di Capua la convocazione di un’Assise monotematica sul tema. Il capogruppo Loredana Affinito ha aggiunto: «Ringraziamo il consigliere regionale Bosco, sceso in campo per ascoltare le istanze di un’intera città, che teme di perdere uno dei suoi principali simboli. Adesso occorrerà capire la volontà del governatore Vincenzo De Luca. Trasferire la gestione del Museo Campano alla Regione potrebbe essere una valida ancora di salvezza. In questo modo, infatti, potrebbero arrivare fondi per rivalutarlo e attuare il distacco di dipendenti, per mettere fine all’emorragia di personale che ha colpito la struttura capuana».