Castel Volturno. Controlli e pattugliamenti serrati della Polizia di Stato
Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio attuati dagli uomini della Polizia di Stato nel territorio di Castel Volturno, nella giornata di ieri, i poliziotti della Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Castel Volturno hanno sorpreso, unitamente a personale dell’Esercito Italiano – impiegato per la prevenzione e repressione dei reati ambientali – S.I., classe ‘81 di origine polacca, mentre sversava rifiuti nelle acque del Fiume Agnena. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà.
In località Pinetamare, gli uomini del Commissariato hanno denunciato M.C. per contrabbando di sigarette, sequestrando il materiale rinvenuto, 360 gr. di T.L.E.; la donna, classe ’51 di origini napoletane, è persona già nota agli uffici di Polizia in quanto resasi autrice in numerose occasioni della medesima attività di vendita di sigarette di contrabbando.
Sempre nel corso della giornata, nell’attuazione delle misure di verifica e controllo, gli operatori della Polizia di Stato hanno sopreso, nel centro storico del comune, il titolare di una rivendita di Tabacchi nel vendere sigarette a minorenni; all’uomo è stata contestata una sanzione amministrativa di 3.000,00 euro e l’esercizio è stato segnalato agli Enti competenti per valutare l’eventuale sospensione o revoca della licenza.
Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, i poliziotti della Squadra Volante del Commissariato di Castel Volturno hanno attuato sul lungomare di Mondragone mirati posti di controllo volti a contrastare la commissione di reati nel territorio.
Nel corso di un controllo, la Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà F.E., classe ‘95 originario di Mondragone, per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e danneggiamento a cose pubbliche. Il giovane è stato denunciato anche per essersi rifiutato di sottoporsi al test per verificare se fosse alla guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di droghe.
Mentre il capo pattuglia della volante decideva di procedere al controllo intimando con la palina segnaletica in dotazione l’ “Alt Polizia”, il giovane, anziché fermarsi, proseguiva la marcia a bordo della sua automobile, impattando l’operatore che veniva scaraventato al suolo; la palina segnaletica andava in frantumi.
Il giovane alla guida dell’auto pirata dopo l’impatto si dava alla fuga, dileguandosi nel traffico cittadino a folle velocità; le indagini avviate nell’immediatezza dai poliziotti del Commissariato, partendo dalle riprese di una telecamera, consentivano di identificare l’autore del folle gesto che veniva denunciato in stato di libertà all’Autorità giudiziaria.