Maddaloni. Razzano: “Un centro sociale per anziani e servizio gratuito consegna medicinali”
«Negli ultimi anni nella nostra città poco o niente è stato fatto per gli anziani i quali troppo spesso appaino isolati rispetto al contesto sociale e purtroppo in qualche caso anche rispetto a quello familiare. Al fine di facilitare l’integrazione sociale e favorire il benessere psico – fisico dei nostri nonni è mia intenzione creare un centro di aggregazione in collaborazione con associazioni di volontariato o singoli cittadini e con il contributo di sponsor privati».
Le politiche sociali si confermano una priorità nel programma politico di Giuseppe Razzano, candidato alle primarie del centrosinistra di Maddaloni. «L’obiettivo è di fornire un servizio di assistenza a carattere integrativo e di sostegno per promuovere e valorizzare i saperi e le capacità operative delle persone anziane, in una logica di apertura e integrazione con la comunità cittadina – ha specificato Razzano – Negli ultimi anni i fondi pubblici per il sostentamento di queste strutture sono stati drasticamente ridotti, causando un impoverimento delle attività e della possibilità di capitalizzare il ruolo della terza età nella società. A Maddaloni il dissesto finanziario ha ulteriormente peggiorato la situazione per cui le persone anziane sono state abbandonate al proprio destino. E’ tempo di recuperare il tempo perso. Fortunatamente strutture comunali in grado di ospitare un centro di aggregazione non mancano e sicuramente ci sono persone di buona volontà che, a titolo del tutto gratuito e nei campi di propria pertinenza e competenza, possono regalare qualche ora della propria settimana agli anziani per iniziative varie quali incontri formativi con esperti sulla salute e sul vivere quotidiano (medici, forze dell’ordine, esperti informatici, dipendenti pubblica amministrazione) o per attività ludico ricreative. E’ inoltre mia intenzione istituire il servizio gratuito per la consegna di farmaci a domicilio a persone anziane sole o impossibilitate a recarsi in farmacia mediante accordi con le farmacie cittadine stesse e con le Associazioni di volontariato presenti sul territorio. Per realizzare progetti di sostegno ed aiuto non sempre occorrono soldi ma bastano tante buone idee e tanta buona volontà».