Pagani. Truffa alla moglie del sindaco ucciso dalla camorra: due arresti
Sono sempre più numerosi i casi di anziani nei cui confronti vengono posti in atto, da esperti truffatori, molteplici raggiri. Solitamente le vittime prescelte sono persone che hanno superato i 70anni. La scelta di truffare gli anziani è dettata dal fatto che essi costituiscono bersagli facili. Infatti, anche nel caso in cui vengono scoperti è possibile gestire, senza difficoltà, una loro eventuale reazione. E’ proprio a tutela di questa fascia di soggetti deboli che l’Arma dei Carabinieri di Caserta ha intensificato i servizi tesi alla prevenzione e repressione di tale tipologia di reato. Al riguardo, nella serata di ieri, i carabinieri della Compagnia di Caserta, coadiuvati dal personale della Tenenza di Pagani, hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di truffa in danno di anziani, due soggetti partenopei. Si tratta di TIPALDI Vincenzo, cl. 70 e di PALLADINI Francesco, cl. 92. Costoro, a seguito di mirato servizio di pedinamento sono stati sorpresi mentre consumavano una truffa in danno di una 79enne di Pagani (Sa), vedova dell’ex sindaco di quel comune, assassinato dalla camorra l’11 dic 1980.
Nella circostanza i due truffatori hanno telefonato alla vittima e, spacciandosi per il nipote, l’hanno convinta a far consegnare la somma di euro 1.500,00 in contanti a dei corrieri della Bartolini in cambio di un pacco ad egli diretto. L’anziana donna ha, quindi, affidato la somma richiesta alla badante per farla consegnare ai fantomatici corrieri. All’atto della consegna però sono stati bloccati ed arrestati dai Carabinieri. Il denaro è stato restituito alla vittima. Gli arrestati verranno giudicati con rito direttissimo.