Serie D. L’Aversa Normanna frena anche la Cavese: finisce in parità il derby
All’“Augusto Bisceglia” termina a reti inviolate il derby tra Aversa Normanna e Cavese con le due compagini alla ricerca di punti pesanti per realizzare i rispettivi obiettivi stagionali. I ragazzi di mister Longo esprimono una prova ampiamente deludente, soprattutto nell’approccio alla partita con poco intensità e nessuna aggressività, e soprattutto non sfruttando al meglio la superiorità numerica a partire dalla metà del primo tempo. Meglio nel secondo tempo ove gli aquilotti hanno creato diverse occasioni da rete ma si sono imbattuti in un’Aversa molto coriacea e difensivamente ben organizzata.
Primo tempo. Tra squalificati ed infortunati, la situazione per i padroni di casa è di grave emergenza e mister Chianese è obbligato a fare di necessità virtù gettando nella mischia alcuni elementi provenienti dal settore giovanile. Per Longo invece, quasi formazione tipo con Migliaccio regista della retroguardia metelliana, Celiento e Ciarcià a ridosso del veterano Giglio. Avvio molto aggressivo da parte dei padroni di casa: al 3’ la compagine normanna si rende pericolosa con un tiro a volo dalla distanza di Esposito che si spegne di poco a lato. Pronta reazione della Cavese al 9’, un batti e ribatti in area porta al gol Gabrielloni ma l’arbitro per fuorigioco. La gara si svolge soprattutto a metà campo, con la Normanna che soffre non poco le ripartenze degli ospiti e fatica a contenerli. i padroni di casa s’innervosiscono e giungono a distanza di pochi minuti le ammonizioni di Nappo e Trofo. Al 26’ punizione pericolosa di Gabrielloni Ma l’ estremo difensore granata è bravo a bloccare. Non si fa attendere la reazione degli ospiti con il solito Esposito che calcia dalla distanza ma Conti blocca. Alla mezz’ora i normanni restano in dieci: Trofo già ammonito commette un brutto fallo in scivolata e si fa espellere. Chianese chiede a i suoi maggiore sacrificio in fase di contenimento e dispone la squadra in modo più difensivo. Dopo 3’ di recupero termina la prima frazione di gioco.
Secondo tempo. Nella ripresa, le squadre entrano in campo senza che i due allenatori abbiano effettuato alcun cambio. Al 9 ‘ nelle fila della squadra normanna entra Cassetta al posto di Mariani oggi all’ esordio . Risponde Longo che fa entrare Meloni in luogo di Celiento e chiede al tridente offensivo di siporsi in modo più stretto. La partita è sostanzialmente bloccata, gli aquilotti faticano a produrre gioco imbattendosi contro il muro difensivo granata, Al 64’ la Cavese vicina al vantaggio, con una bella combinazione che porta Ciarcià al tiro ma Lombardo è lesto a bloccare. Longo tenta il tutto per tutto dapprima con l’ ingresso di Rossi e poi con Bellante. Nei minuti finali gli ospiti si rendono pericolosi non poche volte : prima Ciarcià che calcia aalto una punizione al limite dell’area, poi è Meloni che innescato da un retropassaggio di Gustamacchia sbaglia un clamoroso gol a tu per tu con il portiere, calciando alto. Nei minuti di recupero Chianese fa esordire i giovanissimi Riccardo e Venditti e dopo sei minuti di recupero l’ arbitro manda tutti sotto la doccia. Un pareggio giusto, una gara equilibrata con una combattiva Aversa Normanna ed un spenta e per niente intensa Cavese.
Giovanni Della Volpe
AVERSA NORMANNA (4-3-3): Lombardo; Ciocia, Guastamacchia, Terracciano (dal 44’ st Riccardi), Gambardella; Nappo, Cigliano, Trofo; Esposito, Ramaglia, Mariano (dal 9’ st Cassetta, 47’ st Venditti). A disp.: Maraolo, Mangiapia, Venditti, Russo, Rossi, Canneva, Buono. All. Chianese CAVESE (4-3-3): Conti; Padovano, Migliaccio, Galullo, Loreto; Alleruzzo, Uliano (dal 21’ st Rossi), Ciarcià; Celiento (dal 10’ st Meloni), Giglio, Gabrielloni (da 27’ st Bellante). A disp.: D’Amico, Parenti, Armenise, Golia, Riccio, Greco. All. Longo ARBITRO: Matteo Antonio Scordo di Novara ASSISTENTI: Eustachio Capolupo di Matera e Francesco Laganà di Carrara NOTE: Terreno in condizioni non ottimali. Spettatori 500 circa. Espulso Trofo (A) per doppia ammonizione al 32’ pt. Ammoniti Nappo, Cigliano (A), Migliaccio (C). Recupero 3’ pt, 5’ st