Siracusa. Terrorismo, espulso tunisino per ‘radicalismo islamico di fondata pericolosità’
A coronamento di una lunga attività info-investigativa, nella mattinata di ieri, personale degli Uffici DIGOS e dell’Immigrazione della Questura di Siracusa ha eseguito l’accompagnamento coatto presso il C.I.E. di Caltanissetta, dello straniero BEN MAHMOUD Jilani, nato a Sfax (Tunisia) il 7/2/1970 e domiciliato nel Comune di Pachino (SR), finalizzato alla successiva espulsione dal Territorio Nazionale per motivi di sicurezza nazionale.
BEN MAHMOUD Jilani, non in regola con le norme sul soggiorno in Italia, è risultato far parte di un sodalizio ispirato al radicalismo islamico, di fondata pericolosità sotto l’aspetto dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica, presente sul territorio di Pachino (SR). Questi, già dal dicembre dello scorso anno, era stato segnalato dai servizi d’intelligence in ambito di cooperazione internazionale, in quanto alcuni componenti del sodalizio in parola, erano in contatto con un minorenne francese di origine italiana, quest’ultimo già noto alle autorità d’oltralpe poiché molto attivo in forum di discussione jihadista e chiaramente intenzionato a raggiungere il teatro siro-iracheno.
Il Jilani, inoltre, era stato attenzionato anche dal Dipartimento Amministrazione Penitenziaria, perchè durante il periodo di espiazione di un residuo di pena detentiva, per la violazione delle norme sul soggiorno nel Territorio Nazionale, aveva assunto all’interno della struttura detentiva una rilevante posizione di leadership tra i detenuti di fede islamica.
Il Prefetto di Siracusa, vagliato tutti gli elementi forniti dalla DIGOS, ha emesso il Provvedimento di espulsione dal Territorio Nazionale dell’extracomunitario in argomento.