Sant’Antimo. Spari contro un’auto in corsa: un ferito. Si è rifiugiato in un ristorante al confine con Aversa
Dramma della follia, che da giorni, anzi mesi sta tingendo di sangue il territiorio dell’area di Napoli Nord. Oggi pomeriggio, intorno alle 17:00 circa, in corso Garibaldi a Sant’Antimo, un’altra tragedia, un uomo residente nella zona di 25 anni Francesco Bellotti, già noto alle forze dell’ordine per la sua possibile appartenenza al clan Puca, è stato raggiunto ad un fianco da un colpo di pistola esploso da ignoti, nei pressi di un noto locale, nel mentre era a bordo del sua Fiat Panda, durante una sosta ha subito una violenta aggressione e una rapina finita con una sparatoria, sosteniene il 25enne, sentito dai carabinieri della Compagnia di Giugliano.
Pare che degli sconosciuti siano scesi da un’auto è abbiano cercato di rapinare Bellotti, questi si sia ribbellato e per questo lo hanno sparato. Questa in sintesi, la poco convincente, versione resa dallo stesso agli inquirenti,infatti secondo l’uomo, i delinquenti hanno affiancato la sua auto, intimandogli di scendere, la vittima si è rifiutata ed i malviventi lo hanno colpito ferendolo. Dopo pochi attimi tra lo stordimento e il panico, gli attentatori avrebbero cambiato l’auto su cui viaggiavano, e saliti a bordo di una Ford Fiesta che risulta rubata, dandosi poi alla fuga, la vittima ha cercato rifugio in un vicino ristorante sulla strada che collega Sant’Antimo ad Aversa, per allertare le forze dell’ordine.
Bellotti è giunto all’ ospedale “Moscati” di Aversa poco dopo le 17.30. I militari hanno trovato sul posto indicato dalla vittima, tracce di sangue e l’auto abbandonata dei balordi,ed ora stanno vagliando la sua versione. Gli investigatori sono sulle tracce degli attentatori, per capire se sia trattato o meno di un regolamento di conti tra clan avversari o se davvero è stato un tentativo di rapina finito male.Un episodio vergognoso, che dimostra come sia sempre più dilagante e frequente la violenza sulle nostre strade.
Christian de Angelis