Sant’Arpino. Del Prete replica ad AD: “L’odio, l’invidia e la superbia sporcano la vita”

“L’odio, l’invidia e la superbia sporcano la vita”. Elpidio Del Prete sceglie una frase di Papa Francesco per replicare ad Alleanza Democratica per Sant’Arpino.

“Questa non è una risposta politica– scrive- al solito “esercizio” di chi deve avere davvero a schifo la propria vita, se perde tempo a giudicare quella degli altri. Si dice che l’invidia sia una confessione di inferiorità. Ed è probabile che l’attenzione nei confronti della mia persona nasca da una tale condizione. Solo così si può spiegare l’ennesimo volantino, ingiurioso e personalistico contro la mia persona, da parte del gruppo di Alleanza Democratica. Ed è per questo motivo che la mia risposta, pur dando informazioni che hanno a che fare con la politica, in effetti tende a sottolineare una condizione psicologica di certi insoddisfatti e frustati dalla vita più che dalla politica. Colgo quest’occasione per informare che per il volantino precedente ho già esposto denuncia al tribunale di Santa Maria Capua Vetere per i possibili reati di diffamazione ed altro. Invece, rispetto a quello di questa mattina, mi preme dare qualche notizia su quello che ho fatto in questi anni di impegno politico e soprattutto sull’appellativo che mi si vuole dare di “tu vuò fa l’americano….”, forse il “sogno” mancato di qualche piccolo invidioso ! Perciò, rassicuratevi e state sereni e lo dico in particolare all’estensore o agli estensori del “vorrei ma non posso”! Per fortuna, tutti sanno che io sono di Sant’Arpino e Italiano. Ma ho anche la “fortuna”, che come si sa a volte è la madre dell’invidia, di avere “una bellissima, grande e grossa” parentela negli Stati Uniti d’America, in quanto i miei nonni, un secolo fa, coltivarono, oggi con fierezza raggiunto, il “Sogno Americano” . E, per fortuna, nella “Grande Mela, sono ancora in vita una sorella ultra novantenne e un fratello ultra ottantenne di mio padre , oltre a 6 cugini di primo grado, tutti felicemente sposati con figli. E tutto ciò mi permette, se e quando vado a New York, di avere accoglienza e ospitalità a “Cinque Stelle”, quelle vere ! Quindi orgogliosamente e fiero di essere Italiano, ma altrettanto lieto e felice se mi si appella come “Americano”! E sono, anche questa è una informazione, orgoglioso, lieto e felice di essere il marito di Caterina Tizzano, attuale Vicesindaco a pieni meriti, che si è candidata nelle ultime due tornate elettorali alle amministrative di Sant’Arpino e, per ben due volte, è risultata PRIMA ELETTA della lista in cui si è candidata . E, a dispetto di gossip, veleni ed insinuazione degli invidiosi, sappiate che è e resterà Amministratrice di Sant’Arpino per tutta la durata della consiliatura. Inoltre, una notizia tanto per non lasciare con l’amaro in bocca qualche “grande lavoratore” militante in “Alleanza Democratica”, il sottoscritto è dipendente, da oltre 30 anni, di “Trenitalia S.p.A”, di cui 9 anni fuori sede . Inoltre ancora, come appare dal suo Curriculum Vitae, ha svolto ruoli di Impiegat , Dirigente e Amministratore. Nascono da qui competenze e professionalità che consentono al sottoscritto di potersi candidare ed essere ELETTO in un organismo di Governo Provinciale per il settore rifiuti, qual’ è l’ATO Provinciale. A ciò va aggiunta, l’esperienza maturata nei 9 anni di carica di Vicesindaco di Sant’Arpino, nei 3 anni di Amministratore del Consorzio Intercomunale CE2, Azienda con oltre 500 dipendenti, nei 4 anni di Amministratore Delegato e Direttore Generale della società Casoria Ambiente S.p.A, Azienda con oltre 300 dipendente, negli oltre 3 anni di componente della Consulta di Comunicazione Ambientale Nazionale di Federambiente , sono tutte attività che hanno consentito al sottoscritto l’inserimento nell’albo Regione Campania per Dirigenti e nomine di Organismi Regionali e di avere tutti i requisiti per ottenere incarichi negli Enti Gestionali. E, infine, “piccolo” ma non insignificante particolare, il sottoscritto nell’espletamento di tali ruoli di responsabilità ha avuto il merito di non aver ricevuto MAI nemmeno un solo avviso di garanzia, cosa molto ricorrente nella gestione di questi delicati settori”.