Aversa. Appalti pilotati, il gip conferma carcere per De Cristofaro: si attende il Riesame
Il giudice per le indagini preliminari Federica Colucci ha confermato il reato d’accusa, nell’ambito dell’inchiesta The Queen, nei confronti delle 69 persone arrestate.
Per quanto riguarda le instanze di scarcerazione soltanto due sono state accettate mentre le altre, dove figura anche quella del sindaco di Aversa De Cristofaro, assistito dagli avvocati Filippo Trofino ed Alfonso Quarto, sono state rigettate. Domani si conoscerà la motivazione del respingimento.
L’accusa nei confronti di De Cristofaro, arrestato lo scorso 15 marzo, si riferisce ai tempi in cui ricopriva la carica di Presidente dell’Ordine degli Architetti dove lo stesso proponeva – su suggerimento di Martinelli – alla Stazione Unica Appaltante il nominativo di Nicola D’Ovidio come candidato ad assumere l’incarico di componente della commissione sulla ristrutturazione della casa dello studente, ben sapendo che tale sua segnalazione era finalizzata a consentire al Martinelli di aggiudicarsi illecitamente l’appalto, atteso che – in cambio di tale segnalazione – il De Cristofaro proponeva al Martinelli (che accettava) il conferimento dell’incarico di realizzatore degli impianti dell’opera ad una persona allo stato non identificata.
Il primo cittadino sospeso, da 15 giorni nel carcere di Santa Maria Capua Vetere ove legge e studia gli incartamenti (leggi qui), venerdì conoscerà il verdetto del Tribunale del Riesame fissato per venerdì 31 marzo.