Aversa. È morta a 92 anni Silvia Tamburrino, vedova Pelosi: grande lavoratrice indefessa

Donna Silvia, come tutti la conoscevano, insieme al marito,un grande maestro pasticciere, aveva fondato uno dei marchi aversani più famosi del casertano e in Italia. Il decesso della novantaduenne è avvenuto l’altro giorno presso la propria abitazione. E’ morta nella sua casa di Aversa, vicina a suoi affetti, tra cui i figli Giuseppe e Guido, i nipoti e tanti amici. Ieri i funerali presso la Chiesa dei SS Filippo e Giacomo, (Madonna di Casaluce) alla presenta di familiari, amici e diversi personaggi noti di Aversa, poi la salma è stata tumulata nel cimitero cittadino.

Moltissimi hanno espresso il proprio cordoglio per la perdita di una grande donna creativa, lavoratrice indefessa, grande imprenditrice aversana, scompare una figura importante per la città, figura di cui questa città sentirà la mancanza. Una donna che ha contribuito a diffondere il nome di Aversa e dell’artigianato locale quale eccellenza del territorio. Di lei si ricordano soprattutto due cose: la serenità e la determinazione con cui guidava la sua impresa, non era una donna esuberante, ma faceva sentire la sua presenza. Ancora adesso, a 92 anni, conservava la sua aria mite, nascondeva a fatica la timidezza che l’aveva accompagnata sin dai tempi in cui avviò l’attività pasticcera.

Christian de Angelis