Napoli. Immigrazione, ‘Fino a prova contraria’: convegno con Migliore e Roberti
Il 3 aprile dalle ore 16 si terrà a Napoli, presso l’Aula Pessina dell’Università degli Studi Federico II, il convegno dal titolo ‘Immigrazione e legalità: il connubio possibile’, organizzato da Fino a prova contraria – Until proven guilty, il movimento per una giustizia giusta ed efficiente, tenuto a battesimo un anno or sono a Villa Taverna dall’ambasciatore John R. Phillips e dall’ex Guardasigilli Paola Severino. Dopo i saluti del rettore Gaetano Manfredi e del direttore del dipartimento di Giurisprudenza Lucio de Giovanni, seguiti dall’introduzione affidata al giurista Piero de Luca, interverranno il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Franco Roberti, il capo gabinetto del Viminale Mario Morcone e il sottosegretario alla Giustizia Gennaro Migliore. A moderare il dibattito sarà la giornalista Annalisa Chirico, presidente di Fino a prova contraria.
‘Siamo lieti di sbarcare a Napoli in una sede prestigiosa e con un parterre d’eccezione – dichiara la Chirico – Solo pochi giorni fa abbiamo celebrato a Roma il nostro primo compleanno insieme al vicepresidente del Csm Giovanni Legnini, ora ci ritroviamo a Napoli per discutere di un tema di enorme attualità. Il capoluogo campano è meta di migranti, e qui destano allarme sociale alcuni reati satellite connessi all’immigrazione irregolare, come spaccio e contrabbando. In questi mesi abbiamo raccolto la voce dei magistrati che devono far fronte alle migliaia di ricorsi di migranti cui è negato il diritto d’asilo dalle commissioni territoriali competenti. Il prefetto Morcone ci illustrerà le novità introdotte dal governo, a partire dallo snellimento delle procedure e l’inedito patto Islam-Italia, mentre al procuratore nazionale Roberti chiederemo quali siano i rischi concreti di infiltrazioni terroristiche lungo le rotte migratorie e come far fronte alle sfide future. Non trascurabile poi è la questione della radicalizzazione islamica in carcere, su questo il sottosegretario Migliore potrà fornirci i dati piùaggiornati’.
(AGENPARL)