Prosegue la tre giorni dedicata al Marchio d’area “Valle di Suessola”

Nella mattinata di oggi (sabato 4 marzo) si è tenuto il secondo appuntamento con la manifestazione “Il Marchio d’Area della Valle di Suessola, opportunità di rilancio e di crescita di un Territorio”, organizzata da Asso Artigiani Imprese Caserta nel Monastero Verginiano dei Padri Barnabiti di San Felice a Cancello.

A proseguire la rassegna è stato il convegno “Programmazione territoriale. Contesto storico, culturale e sociale”. Di seguito un sunto degli interventi

Nicola De Lucia (presidente Asso Artigiani Imprese Caserta): «La presenza di questi ospiti testimonia l’importanza del progetto e confidiamo nel loro apporto perché da soli sappiamo che non possiamo farcela a promuovere il territorio. Intanto però non stiamo con le mani in mano e per questo abbiamo promosso la Consulta dei produttori amatoriali dell’olio d’oliva ed il progetto “Cultura a chilometro 0”».

Lucia Esposito (presidente del Partenariato economico e sociale della Regione Campania): «Abbiamo bisogno di persone di azione come Nicola De Lucia per promuovere uno sviluppo e creare lavoro. C’è necessità di mettere insieme i vari attori sociali del territorio. In un processo come questo le istituzioni locali non possono non esserci ed a loro va la richiesta di sostegno ad iniziative come queste».

Camilla Bernabei (Segretario generale Cgil Caserta): «Questa iniziativa è utile a tutti, non solo al territorio della Valle di Suessola. Le parti sociali ritengono importante la valorizzazione dei territori. Questo percorso intrapreso è giusto. Non siamo stati, fino ad oggi, capaci di lasciare ai giovani un territorio migliore di quello che abbiamo ricevuto. Ma oggi, anche con le scuole, ci sono le condizioni per includere le nuove generazioni. Partire da un’analisi del territorio e delle sue eccellenze sono esperienze già messe in pratica in altre parti del territorio nazionale. Le istituzioni locali possono far partire questa nuova economia per venir fuori dal ristagno che si avverte in tutta la provincia, per creare un mondo nuovo e permettere ai giovani di non dover andare via, impoverendo il territorio. Sono le risorse umane che costruiscono il futuro».

Alberto Farinari (segretario generale della Uil Caserta): «Nicola De Lucia è un visionario, che con costanza cerca di raggiungere risultati. Bisogna creare sistemi perché chi viene a visitare il territorio partendo dalle eccellenze più conosciute rimanga a conoscere le bellezze locali,. C’è bisogno di programmazione e di sviluppo autogeno per le zone interne delle province. Noi abbiamo delle idee per coinvolgere le istituzioni e per far conoscere le bellezze nascoste, creando occupazione. La discussione si può allargare per portare risultati. Noi ci siamo e faremo fino in fondo la nostra parte».

Giovanni De Lucia (sindaco di Cervino): «Le difficoltà devono unirci, enti ed associazioni, perché tutti abbiamo lo stesso compito: risolvere i problemi che sono di tutti. Dobbiamo conoscere il territorio prima di provare a modificarlo. Dobbiamo avere l’umiltà di lavorare in sinergia per difendere il territorio dalle “invasioni barbariche”, come nel caso della cava che vogliono fare vicino ai nostri territori. Noi vogliamo dare il nostro contributo. Mi amareggia l’assenza e talvolta l’inerzia dei commissari prefettizi, che comunque sono chiamati a gestire, sia pur nell’ordinario, i comuni. Comunque qui parliamo di Valle di Suessola, non di singoli comuni. C’è tanto lavoro da fare ma spesso tanti scappano. Da soli dove andiamo? Dobbiamo fare tutti il nostro dovere e se qualcuno sbaglia paghi».

Andrea Pirozzi (sindaco di Santa Maria a Vico): «Abbiamo subito creduto nel Marchio d’Area “Valle di Suessola”, perché può essere un volano di sviluppo. Oggi abbiamo delle grandi opportunità con il Psr. Invito pertanto a fare dei programmi nel campo agricolo, da subito con tavoli tecnici con le parti sociali. Il nostro è un territorio a vocazione agricola. Lavoriamo con chi ha le competenze, perché questo territorio, con i suoi prodotti, merita. Io sono fiducioso perché, anche se siamo nel momento peggiore di questo territorio, possiamo risalire la china ma tutti insieme, cittadini compresi, e creare lavoro».

In sala era presente una rappresentanza dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici, diretto da Antonio Limone, che sta seguendo i lavori in quanto sostenitore del progetto Marchio d’Area “Valle di Suessola” fin dalla prima ora. Al termine gli intervenuti hanno potuto gustare un ricco buffet, offerto dal ristorante “Parco delle Rose” di San Felice a Cancello.

Durante la manifestazione nel chiostro sono allestite e visitabili le mostre “Giro del mondo in 80 scatti” di Luigi Crisci e la personale di quadri di Raffaele Della Morte.

Domani, alle 10, si chiude con il convegno sul tema “Programmazione finanziaria e strumenti di finanza agevolata. Artigianato ed Agricoltura: salvaguardia ed uso del territorio” dibatteranno, dopo l’introduzione di Francesco Magliulo (presidente della Pro loco “Polis”) e Nicola De Lucia, al tavolo presieduto da Giampaolo Parente, Antonio Picone (Master project in Consulenza e servizi integrati per la finanza agevolata), Paolo Marzano (avvocato), Ferdinando Gandolfi  della Uod Tutela della Qualità, Tracciabilità dei prodotti agricoli e zootecnici, Servizi di sviluppo Agricolo della regione Campania, Maria Fiore (presidente del Comitato Unpli di Caserta), Ferdinando Palumbo (presidente regionale Ugl Alimentare), Fortunato Giaquinto (presidente Unione consumatori), Giovanni Letizia (segretario generale Cisl Caserta), Vincenzo Crisci (vicesindaco del comune di Arienzo) ed Anna Cioffi (assessore al comune di Santa Maria a Vico). La conclusione dei lavori toccherà ad Alfonso Piscitelli.

Redazione

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