Riforma sport dilettantistico, Sbrollini: “Presto la legge in Aula”

Si è svolto tra ieri ed oggi l’Acquanetwork & Wellness Summit 2017: la rete d’impresa di cui fanno parte alcuni tra i principali operatori del mondo delle piscine. Erano rappresentati oltre 250 operatori del settore, in rappresentanza di 160 centri sportivi/club, affiancati da oltre 40 aziende associate. Il network ha fatto registrare nel 2016 più di 10 milioni di presenze, con 550.000 tesserati e 8.500 collaboratori/dipendenti, con un fatturato aggregato di oltre 120 milioni di Euro. Il mondo sportivo- imprenditoriale dunque ha scelto di ritrovarsi ed analizzare le principali prospettive del settore anche dal punto di vista legislativo.

Al centro del dibattito quindi anche la proposta di legge dell’On. Daniela Sbrollini, Vicepresidente XII Commissione Affari Sociali – Sanità e Responsabile nazionale Sport e Welfare PD, (AC 3936), che disegna una riforma di tutto lo sport dilettantistico, istituendo le società sportive ordinarie a scopo commerciale, così che finalmente le realtà sportive italiane possano trovare un valido sostegno negli investimenti regolarizzando anche migliaia di lavoratori che fino ad ora non hanno alcun tipo di garanzia sanitaria e previdenziale. “Grazie a questa legge sosterremo un settore in grande crescita, strategico per lo sviluppo dell’Italia e per il welfare di tutto il Paese. Lo sport non è un costo ma è soprattutto un investimento” ha dichiarato l’On. Sbrollini

Oltre all’ l’On. Daniela Sbrollini, era presente una delegazione veneta composta dal Presidente del CONI Veneto Gianfranco Bardelle, e dal Presidente di Piscine di Vicenza Paolo Gecchelin. Nella manifestazione hanno partecipato anche numerosi campioni dello sport italiano, oltre al Presidente Giovanni Malagò c’erano i campioni olimpici Domenico Fioravanti e Antonio Rossi, il campione di pallavolo Lorenzo Dallari, il canoista Oreste Perri, oltre all’allenatrice più medagliata dello sport italiano, Emanuela Maccarani.