Ue: ‘Italia Sovrana’, domani corteo nazionale di CasaPound a l’Aquila
Domani, sabato 25 marzo, CasaPound si ritroverà in corteo a L’Aquila, città ancora ferita dal terremoto, per reclamare la sovranità della Nazione rispetto alla follia dei burocrati di Bruxelles. “Italia Sovrana, liberi dalla Ue, liberi dall’Euro, liberi di dire: prima gli Italiani”, il tema della manifestazione nazionale, annunciata da un manifesto su cui campeggiano aquila e tricolore e che vedrà arrivare nel capoluogo abruzzese migliaia di militanti e simpatizzanti di Cpi provenienti da tutto il Paese.
“Le ricette economiche della Unione europea e della globalizzazione si sono rilevate fallimentari – spiega Cpi in una nota -: gli italiani si sono impoveriti, i giovani non hanno un futuro mentre nazioni e popoli lontani da noi si sono arricchiti a scapito dell’Italia. Come se non bastasse, di fronte al crollo delle nascite causato da instabilità e povertà diffusa, l’Ue, i media e i partiti di tutti i colori incoraggiano l’apertura delle frontiere a centinaia di migliaia di immigrati e si spendono per lo ius soli, ovvero la cittadinanza italiana regalata. In una sola parola, si schierano per l’estinzione del popolo italiano”.
“Proprio per dire ‘no’ a tutto questo e per rivendicare il nostro diritto a essere liberi dalla Ue, liberi dall’Euro, liberi di dire ‘prima gli Italiani’– conclude CasaPound -, domani, sabato 25 marzo, alle 15, al grido di ‘Italia sovrana’, sfileremo in migliaia, tricolori alla mano, in una delle città-simbolo del fallimento europeo, l’Aquila appunto: una città a cui ci lega l’impegno che ci ha visti schierati in prima linea negli aiuti dopo il tragico terremoto del 6 aprile 2009 e che, nonostante il coraggio dei suoi cittadini, a otto anni dal sisma, tra inchieste, promesse non mantenute e inettitudine della politica, ancora fatica a rialzarsi”.