Roma. Sit in di CasaPound sotto Ambasciata Usa: “No alle bombe di Trump”
Siriani e italiani assediano ‘pacificamente’ l’Ambasciata Usa a Roma. A organizzare il sit in, ancora in corso, il Fronte europeo per la Siria e CasaPound Italia, che stanno facendo sentire con forza la loro voce contro i bombardamenti americani. Tra bandiere siriane e tricolori, i manifestanti, tra cui numerosi membri della Comunità siriana in Italia, stanno intonando slogan pro Damasco ed esponendo uno striscione con su scritto “L’attacco Usa aiuta i terroristi: stop aggressioni alla Siria”.
“Vogliamo far sentire il nostro dissenso verso la scelta di ingerenza nella politica interna siriana da parte degli Usa – ha detto Alberto Palladino, del Fronte Europeo per la Siria – Ricordiamo che il bombardamento ordinato pochi giorni fa dal presidente Trump, con il lancio di ben 60 missili Tomahawk, è nato sull’onda dell’attacco chimico denunciato dai terroristi, attacco che avrebbe ucciso dei bambini. Ebbene, la vendetta contro questo attacco ha ucciso quattro bambini, questa volta documentati. E’ per questo – conclude Palladino – che oggi siamo qui a denunciare il doppio standard dell’agire statunitense e a ricordare che il legittimo governo di Assad è da anni la migliore difesa per l’Europa dall’Isis e dal terrorismo”.