Teverola. Niente stipendio di marzo: operatori ecologici in stato di agitazione
La F.L.A.I.C.A. C.U.B., con la presente richiede l’avvio della procedura di raffreddamento, ai sensi dell’art. 2, comma 2, di cui alla legge 146/90 e ss.mm.ii., e proclama lo stato di agitazione delle maestranze impiegate nel cantiere dei Servizi Ambientali del Comune di Teverola, in quanto allo stato attuale l’azienda, DHI, non ha corrisposto le retribuzioni del mese di MARZO, nel contempo la scrivente O.S. si dichiara disponibile ad esperire la procedura attraverso un incontro, da tenersi in tempi rapidi, presso il medesimo Comune.
Resta inteso che le maestranze nel periodo di agitazione si atterranno scrupolosamente allo svolgimento delle proprie mansioni nel rispetto delle norme previste dal codice della strada, nonché delle normative vigenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.