Aversa. Ancora violenza in città: ragazza aggredita nelle vicinanze del Seggio
Non c’è pace. Non c’è tranquillità nella città normanna. Continuano gli atti di violenza specialmente di sera. L’ultimo iera sera al Seggio, zona movida.
A denunciare il fatto una ragazza di circa 23 anni che ha raccontando quegli attimi di paura con un lungo post pubblicato sul suo profilo Facebook.
“Ieri una tranquilla domenica sera al Seggio. O almeno così sembrava. Dopo il compleanno di un’amica da Veritas, mi dirigo verso la macchina, parcheggiata in un vicoletto lì vicino. Da sola, perché di solito non penso di aver bisogno dell’accompagnamento per fare due passi a piedi. Mi fermo per prendere le chiavi dalla borsa, quando improvvisamente due tipi si avvicinano minacciosamente. Provo a scappare, ma sono più veloci di me. Uno dei due si copre il volto e mi mantiene, l’altro tira la borsa. Provo a reagire, ma mi strattonano, trascinano ancora la borsa, sfilandomela, e corrono via. Fortunatamente, lasciano le chiavi di casa e della macchina, che avevo fatto cadere, ai miei piedi. Ma non era importante tanto quello che hanno portato via, quanto piuttosto ciò che mi hanno lasciato: la paura. Io, che non ho mai avuto paura di stare da sola, adesso ho paura ad allontanarmi dal gruppo. Io, che amo guidare, adesso temo il posto in cui parcheggio l’auto. Io, che ho sempre amato la libertà, ora mi sento in gabbia. Sicuramente questa paura m’insegnerà la prudenza, dato che a volte sono un po’ irresponsabile, ma dovrò abituarmi ad un mondo arido, troppo diverso da quello che sono e quello che sento. Come se fossi una chiave forgiata per una serratura diversa da quella in cui mi trovo, una serratura che, inevitabilmente, mi fa sentire inadatta. Infine, vorrei ringraziare tutti gli amici che mi hanno poi aiutato ieri sera, e la ragazza coraggiosa che ha trovato i miei documenti per strada e li ha consegnati alla polizia. Degli sprazzi di bello in un mondo orrendo ci sono. E vanno salvati”.