Caserta. Biodigestore a Ponteselice, Credentino: “Il sindaco Marino ci dica dove e quando”
Questa mattina a Napoli nella sede del Consiglio regionale della Campania il consigliere comunale di Caserta Emilianna Credentino ha partecipato all’audizione, presieduta dal consigliere regionale di Forza Italia Gianpiero Zinzi, sulla realizzazione di un impianto di trattamento dell’umido sul territorio casertano.
Nel corso dell’incontro, convocato dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, cui hanno partecipato esponenti di diverse forze politiche e amministratori locali dei comuni interessati, sono emerse alcune criticità collegate alla delibera comunale numero 103 del 15/11/2016.
A partire dal sito in cui l’impianto dovrebbe essere realizzato: “Se, scartata Lo Uttaro, l’area individuata dal Comune di Caserta per il biodigestore è quella di Ponteselice – ha dichiarato Credentino, a margine dell’incontro – allora bisogna chiarire che tipo di impianto sarà e quando verrà costruito”. “E’ necessario infatti decidere in fretta, per non perdere un’importante possibilità di investimento”. Per costruire l’impianto, infatti, la Regione ha stanziato fondi ad hoc per Caserta e altri comuni campani. “Perdendo tempo – ha proseguito Credentino – l’amministrazione comunale mette a rischio l’utilizzo di questi fondi, dato che, secondo la normativa, entro il 31 dicembre 2019 dovrà essere aggiudicata la gara per la costruzione dell’impianto e, prima, bisognerà probabilmente procedere con l’espropriazione di alcune aree non comunali interessate dalla realizzazione. Pertanto, il sindaco Marino deve dirci dove e quando verrà costruito questo biodigestore. Così da analizzarne i rischi ambientali e le possibilità di sviluppo. Chiediamo quindi al governo regionale di convocare d’urgenza un tavolo tecnico – ha concluso Credentino – chiamando in causa il Comune di Caserta, che ha il compito di non disperdere questo finanziamento”.
