Lavoro nero, blitz della GdF nel napoletano: 31 denunciati
Nel quadro dell’incessante attività esercitata dalla Guardia di Finanza sul territorio a tutela degli imprenditori rispettosi delle regole del mercato ed a contrasto di tutti quei comportamenti in grado di costituire minaccia per l’economia legale, i finanzieri del Comando Provinciale Napoli hanno eseguito un intervento massivo nel comune di Palma Campania (NA).
Nello specifico, i finanzieri del gruppo di Torre Annunziata hanno eseguito mirati controlli ad 11 opifici ubicati nella zona industriale del predetto comune partenopeo, all’interno dei quali è stata rilevata la presenza di 245 lavoratori, in prevalenza manodopera extracomunitaria, di cui 107 completamente “in nero”.
All’esito dei controlli delle Fiamme Gialle sono emersi 31 soggetti di nazionalità bengalese privi del permesso di soggiorno ed impiegati illecitamente nelle attività lavorative dai rispettivi datori di lavoro mentre un opificio è stato posto sotto sequestro per le violazioni riscontrate alla normativa sul lavoro – ai sensi degli artt. 63 e 64 del d.lgv. N. 81/2008 – nonché per l’impiego di manodopera clandestina.
Per i 31 lavoratori irregolari nel nostro paese e per i datori di lavori che li hanno impiegati è scattata la denuncia alla competente autorità giudiziaria. L’attività di servizio svolta testimonia il costante presidio, esercitato dalla Guardia di Finanza sul territorio, a contrasto di tutti quei comportamenti in grado di minare la sana e leale concorrenza tra gli operatori, in danno dei degli imprenditori che rispettano le regole del mercato.