Portico. Comunali, UpP: “Politiche Sociali, più oculatezza quando si gestisce la cosa pubblica”
La Lista N. 3 UNITI PER PORTICO 2017 con Candidato Sindaco Carlo Piccirillo, continua nelle sue riflessioni.
“Oggi parleremo delle politiche sociali e dell’adesione all’Ambito C05 del Comune di Portico. Con Delibera di Consiglio Comunale n. 14 del 03/10/2013, il Comune di Portico si associava all’Ambito Territoriale C-05, riconoscendo al Comune di Marcianise il ruolo di Comune Capofila. Per l’organizzazione dei servizi sociali, programmati in linea con la Delibera di Giunta Regionale n. 134 del 27/05/2013 e seguenti, approvativa del Piano Sociale di Zona, in particolare: Segretariato Sociale, Servizio
Assistenza Specialistica Scolastica, Servizio di Assistenza Domiciliare anziani e disabili, Servizio di telesoccorso, nido dell’infanzia, ludoteca e servizi agli anziani non autosufficienti (ultra sessantenni), il Comune di Portico, congiuntamente agli altri comuni dell’Ambito C-05 (Marcianise, Capodrise, Macerata, San Marco Evangelista) versa all’Ambito una somma pari a 7 – 9 € per abitante all’anno, comprensiva anche di una quota destinata al contrasto alla povertà”.
“L’Amministrazione Massaro ha ritenuto opportuno stipulare una successiva convenzione, con Delibera di Giunta Comunale n. 105 del 21/12/2015, con la Croce Rossa, al costo annuo di € 9.500,00, per dei servizi che sul territorio potevano essere richiesti e svolti dall’AMBITO C-05 di appartenenza. D’altronde è noto a tutti i cittadini di Portico, che l’ambulanza della Croce Rossa stazionava in Piazza Rimembranza, ferma. Quasi ferma. Quanti e quali interventi avrà fatto sul territorio per giustificare una spesa di € 9.500,00 per ogni anno da parte dell’amministrazione Massaro? Come al solito anche per quest’atto posto in essere da Massaro, il Commissario Prefettizio ha analizzato il costobeneficio del servizio, e con propria Delibera n. 18 del 11/05/2016 ha revocato la convenzione con la Croce Rossa e con determina n. 7 è stato ordinato lo sgombero ad Horas dello stazionamento dell’ambulanza dall’impianto sportivo di Portico. Non si intraprendono gestioni e convenzioni solo per dare una parvenza di incarico a qualche Assessore delegato. I costi-benefici vanno seriamente valutati. C’è bisogno di più oculatezza quando si gestisce la cosa pubblica. Questo cari concittadini è un altro chiaro esempio di spreco di denaro pubblico! A noi la riflessione…”.