Trentola Ducenta. L’affondo di Noi al PD: “Avvoltoi. Finti moralisti, Falsi profeti e carogne”

Quanta miseria e quanto marciume viene fuori dallo spettacolo offerto in questi giorni da alcune fazioni politiche, in primis il PD, dopo la notizia di proposta di incandidabilità del Ministero degli Interni di alcuni ex consiglieri comunali!

Vecchi e nuovi politicanti che mai hanno avuto voce in capitolo e mai l’avranno, si sono lanciati sulla appetitosa preda, dando sfogo alla loro repressa volontà di dover dire la propria, bravi ad evidenziare i nomi degli interessati ma scaltri nel non far trapelare due condizioni essenziali: la prima è che non è arrivata alcuna sentenza ma si tratta solo di una proposta. La seconda è che alcuni di questi consiglieri sono rei solo di essere stati avvistati o fermati con persone perbene che dopo anni sarebbero stati poi coinvolti in vicende dalle quali, in ogni caso, sono usciti poi illesi e giudicati non colpevoli!

SE QUESTO È IL REATO, SIAMO TUTTI COLPEVOLI

Ma poiché confidiamo nella giustizia, siamo certi del fatto che la verità verrà a galla. Grazie a questi politicanti questi giorni passeranno agli annali come uno dei momenti più bassi della vicenda politica ed amministrativa della Città degli ultimi anni.

Ci riferiamo in particolare ad una misera compagine fatta di piccoli uomini, pusillanimi e guidati da capi che non saprebbero governare manco un branco di pecore in un recinto. Credono, mediocri come sono, di aver portato a casa la vittoria e di aver preservato la legalità! Proprio loro che in tempi non sospetti prendevano incarichi e benefici personali da alcuni di quei politici contro i quali ora puntano il dito!

VERGOGNATEVI

E ci riferiamo anche a chi in questo momento crede di avere la vittoria in mano, puledri rampanti cresciuti in stalle conosciute: non rallegratevi troppo!

NON VINCERESTE LE ELEZIONI NEMMENO SE FOSTE L’UNICA LISTA PRESENTATA

Che festeggino, dunque, ognuno per la propria parte. Festeggino pure, lor signori, che la ruota gira, festeggino pure come avvoltoi sulla carogna di questa Città. E non temano, i loro nomi non li dimenticheremo, ce li ricorderemo quando sarà il momento, quando il vento che hanno seminato si trasformerà in tempesta, quando, molto prima di quanto possano immaginare, si ritroveranno a pagare il conto. Pagheranno i burattini ma pagheranno anche i pupari.

Noi di Trentola Ducenta