Amministrative, CasaPound elegge un consigliere a Todi
“Todi rappresenta un esperimento isolato: la scelta di apparentarsi con il candidato sindaco del centrodestra è stata possibile perché non è qui che si decidono le sorti dell’Euro e della permanenza dell’Italia nella Ue, argomenti che invece rendono incompatibile qualsiasi alleanza con il centrodestra a livello nazionale”, commenta il vicepresidente di Cpi Simone Di Stefano, che aggiunge: “Siamo felici di poter celebrare ancora una vittoria in questa tornata elettorale. Andrea Nulli, militante di CasaPound da sempre, che al primo turno aveva sfiorato il 5% dei voti, da oggi siederà sugli scranni dell’aula consiliare per difendere i diritti degli italiani e dei tuderti, senza incertezze né compromessi. Lo farà in Consiglio, come lo ha fatto nelle strade e nelle piazze negli ultimi dieci anni: con la stessa grinta, ma con gli strumenti in più che gli garantirà la carica che i suoi concittadini hanno deciso di affidargli”.
“Dopo i risultati raggiunti al primo turno, con una media del 2% dei consensi nei Comuni dove ci siamo presentati e l’exploit di Lucca con quasi l’8% dei voti, la vittoria di Nulli è uno ‘schiaffo’ al Pd e l’ulteriore conferma che siamo sulla strada giusta. Con Andrea Nulli cresce la schiera degli eletti di Cpi, oramai oltre una decina dal nord al sud dell’Italia. Un risultato che ci incita a proseguire diritti fino a Montecitorio”, conclude Di Stefano