Aversa. ‘Cimarosa torna a casa’: la proposta dell’assessore Oliva
Il Comune di Aversa ha partecipato all’avviso pubblico regionale ‘Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura’ che prevede un programma di interventi articolati in tre azioni da realizzatrsi sul territorio regionale da giugno 2017 a maggio 2018. Aversa ha partecipato all’avviso pubblico con la proposta ‘Cimarosa torna a casa’ che ha come obiettivo principale quello di veicolare e diffondere l’immagine culturale ed artistica della città di Aversa e di tutto il ‘Prodotto Campania’.
“Il progetto “Cimarosa torna a casa” – ha detto l’assessore alla cultura Alfonso Oliva – nasce con l’intento di rendere omaggio al genio del grande musicista aversano Domenico Cimarosa, in occasione del completamento dei lavori di ristrutturazione e adeguamento ad uso museo della sua casa natale. Una casa museo attesa da tanti anni, che, come è successo per le altre case museo dei grandi compositori italiani segnerà sicuramente una tappa importante per la promozione turistica della Campania e, più in generale, della nostra nazione, atteso che Domenico Cimarosa è unanimemente considerato il maggior compositore di opere comiche del Settecento napoletano, colui che condusse la rappresentazione melodrammatica ai suoi massimi livelli. Domenico Cimarosa incarnò con passione, nelle sue alterne fortune, le concrete aspirazioni dell’illuminismo e della libera circolazione degli uomini e delle idee nell’ Europa di fine Settecento, rappresentando così con la sua opera uno dei punti più alti della fine di un secolo e della conclusione di un’epoca. Le sue opere figurano tuttora in cartellone nei teatri lirici di tutto il mondo e vengono rappresentate con grande frequenza”.
E continua Oliva: “L’apertura della casa museo Domenico Cimarosa sarà l’occasione per l’allestimento di un articolato programma di iniziative musicali, artistiche, ed eno-gastronomiche di grande impatto mediatico e di forte valore culturale. L’obiettivo principale dell’evento “Cimarosa torna a casa” è dunque lo sviluppo turistico del “prodotto Campania”, attraverso la proposizione di un’articolata rassegna di eventi tesa a coniugare in un’offerta complessiva il “Bello” del pregevole patrimonio artistico-monumentale e della grande tradizione musicale di Aversa ed il “Buono” della Sua eno-gastronomia più tipica in grado di soddisfare i palati più esigenti”.