Aversa. Gatto: “Amministrazione come i barattieri della Divina Commedia, al lavoro per alternativa”
“Un girone dell’inferno Dantesco, per la precisione la quinta bolgia, composta da un lago di pece bollente nel quale erano immersi i barattieri, che non avevano a cuore il buon governo della società ma utilizzavano i loro incarichi pubblici per tornaconti personali”. Usa una metafora forte il segretario cittadino del Partito democratico di Aversa Francesco Gatto in una delle sue prime dichiarazioni rilasciate alla stampa dopo il congresso cittadino che ha riportato il sereno nella sezione dem di Aversa.
“Nel consiglio comunale di ieri si avuta l’ennesima prova di un’amministrazione che non governa i problemi della città. Credo che in dodici mesi il bilancio sia disastroso e che il sindaco attualmente non abbia la serenità necessaria per amministrare la città. Il caso della refezione scolastica e delle dimissioni dell’assessore Sagliocco sono emblematici, ma in generale c’è un immobilismo che ci preoccupa anche perché figlio di una estrema litigiosità tra le due anime della maggioranza. Io credo che l’azzeramento della giunta per varare un esecutivo tecnico di alto profilo con cui poter collaborare sia la strada giusta”.
“Contro questo stallo – aggiunge – il Partito democratico è pronto a mettere in campo un’azione incisiva di riconversione con la città per portare all’esterno della casa comunale l’egregia azione di opposizione del gruppo consiliare. Sto già lavorando per la segreteria che sarà di alto profilo e alla composizione dei dipartimenti. Ci prepariamo ad aprirci alla città anche attraverso tre referendum comunali sui grandi temi. Del resto siamo forza di governo nazionale e regionale e dobbiamo farci carico delle sfide di questo tempo, sia sul piano politico nazionale che cittadino, per arginare il populismo ma anche l’inefficienza amministrativa di chi ha vinto le elezioni amministrative un anno fa facendo tante promesse, che ad oggi sono rimaste tali. A breve convocherò le forze alternative a questa amministrazione, che stanno fortunatamente aumentando, per iniziare a costruire una alternativa vera. Di fronte allo sfascio della città non possiamo restare a guardare”.