Aversa. Segnalazione del cittadino: il degrado dietro lo storico Palazzo Candia
Tramite lo sportello “La tua segnalazione” una lettrice ci segnala il degrado dietro lo storico Palazzo Candia. Ecco il suo messaggio:
È una situazione di degrado quella che si apre agli occhi di chi entra nel retro dello storico Palazzo Candia, difatti, al di sotto di un vecchio portico (la cui proprietà non è ancora definita), sono stati ammassati da anni oggetti di ogni genere, che alimentano il proliferare di ratti e gatti randagi. Uno scenario pericoloso e decisamente poco salubre, che mette al rischio la salute di chi abita nelle zone prospicienti. Mi spiego, all’interno c’è l’accesso a quelli che erano i giardini della dimora storica, oggi invece di quei giardini non vi è alcuna traccia, ma solo un portico divenuto discarica a cielo aperto e intorno ad esso una serie di costruzioni abitate solo ed esclusivamente da extracomunitari, con annessa moschea (la stessa frequentata dal musulmano arrestato recentemente).
Gli stessi non hanno alcuna forma di rispetto e civiltà e dobbiamo sopportare il via vai di tutti gli stranieri che frequentano la Piazza Vittorio Emanuele e siccome all’interno vi sono anche spacciatori, hanno accesso anche gli acquirenti di droga. Quest’ultima cosa è stata fatta presente anche alle forze dell’ordine che non hanno accolto nessuna denuncia. Facendo un resoconto, all’ASL ci siamo recati per far presente dello stato in cui versava il portico, per la presenza anche di gatti, facili portatori di malattie, pulci e zecche. Dalle forze dell’ordine ci siamo stati ed infine siamo stati anche al Comune, ma si continua a fare a scarica barile e a noi chi ci tutela? Per concludere, abbiamo fatto presente anche lo stato di degrado della piazza e dei marciapiedi, appena fuori al portone del palazzo, divenuti anch’essi discarica a cielo aperto e orinatoi per ubriachi e senzatetto, quello che abbiamo ottenuto è stato un misero rappezzo con asfalto (di cui allego foto). Spero che almeno voi possiate fare luce di questa situazione. Se volete potete venire a costatare con i vostri stessi occhi.
