Casaluce. Dolore e commozione ai funerali della 21enne Raffaella Di Martino
Si sono svolti questa mattina alle 10.30 nella chiesa madre del paese, nel Santuario della Madonna di Casaluce, i funerali di Raffaella di Martino, la 21enne morta lunedì al pronto soccorso dell’ospedale “Moscati” di Aversa dopo aver accusato un malore (leggi qui).
Il Sindaco Rany Pagano ha proclamato il lutto cittadino per la durata dei funerali: saracinesche abbassate per i negozi, bandiere a mezz’asta in Comune e il divieto di ogni forma di attività che contrasti col carattere luttuoso della cerimonia e dell’intera giornata.
L’ultimo saluto ad una giovane, che se ne andata senza un perchè, solare, onesta lavoratrice, madre, figlia e sorella affettuosa, amica sincera. Il feretro è stato portata in spalla da amici e parenti dalla casa fino in chiesa, su un percorso cosparso di petali di rose. Ad aprire il corteo uno striscione: “Aveva il cielo negli occhi ed il mare nella sua bocca”. Alla fine del rito funebre gli amici hanno liberato in aria i palloncini bianchi fatti volare durante il passaggio della bara come saluto per un angelo volato via troppo presto. Tutti la ricordano con quel bellissimo sorriso, una ragazza solare, bellissima e sempre gentile.
La ragazza, che ha lasciato il marito Salvatore e un bimbo di pochi mesi, si è sentita male intorno alle 8 di lunedì mattina mentre si trovava nella sua abitazione di via Giovanni Paolo II a Casaluce. A soccorrerla era stato il marito che, poi, spaventato ha chiamato il suocero. Immediatamente è giunta l’ambulanza del 118. La donna è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Moscati di Aversa ma è spirata poco dopo l’arrivo al nosocomio normanno. Il decesso sarebbe dovuto ad un arresto cardiocircolatorio le cui cause sono ancora da accertare. Stando a quanto riferiscono parenti ed amici, la donna non soffrisse di nessuna patologia ma di recente aveva iniziato una rigida dieta dimagrante.
Ieri mattina è stata effettuata l’autopsia all’istituto di medicina legale di Caserta. Successivamente la salma è stata restituita alla famiglia per celebrare le esequie. Per i risultati che determineranno le cause della morte saranno rese note tra 90 giorni.
