Cesa. La ludoteca riapre a settembre, al via le domande
A settembre ripartirà il servizio della ludoteca per la prima infanzia, rivolto a 23 bambini di età compresa tra i 6 ed i 36 mesi, che prevede l’accoglienza, l’accudimento, la realizzazione di attività ludiche-ricreative e di socializzazione per favorire lo sviluppo psico-fisico, cognitivo ed affettivo-relazionale del bambino.
Le attività saranno condotte da personale specializzato in possesso dei requisiti previsti dal vigente regolamento regionale. “Il servizio sarà attivo – spiega il sindaco Enzo Guida – da settembre 2017 a Giugno 2018, dal lunedì al sabato dalle ore 8,00 alle ore 12,00, presso l’Istituto Comprensivo “G. Rodari” sito in Cesa in Via Campostrino. Purtroppo per ragioni non dovute al nostro ente, ma dall’ambito C6, il servizio riprenderà solo tra qualche mese”.
Il servizio prevede una quota fissa di compartecipazione al costo del servizio a carico dell’utente pari a € 15,00 mensili, da versare direttamente al Comune di Casaluce (comune capofila dell’ambito C6) presso la Banca Popolare di Bari CODICE IBAN: IT 55 S 05424 14900 000001002037, indicando quale CAUSALE “quota di compartecipazione al costo del servizio Nido per l’infanzia Comune di Cesa”
In caso di ammissioni plurime (gemelli o più fratelli) è prevista la riduzione del 20% per ciascuna quota dovuta.
“Le richieste di ammissione – ricorda l’assessore ai servizi sociali Giusy Guarino – devono essere presentate unicamente mediante la compilazione del modello prestampato da consegnare presso i Segretariati Sociali/Uffici Politiche Sociali del Comune di Cesa dal 19/06/2017 al 21/07/2017. Le ammissioni al Servizio saranno disposte con provvedimento dirigenziale del Comune di Cesa. In caso di un numero di richieste di ammissione al servizio superiore alle disponibilità dei posti si provvederà a stilare una graduatoria”.
La selezione terrà conto del reddito Isee, dei componenti del nucleo familiari, da eventuali situazioni di disagio segnalate dai servizi sociali.
“I bambini in possesso dei requisiti che non saranno ammessi per mancanza di posti disponibili – conclude l’assessore Guarino – saranno inseriti in una lista di attesa secondo l’ordine della graduatoria e saranno ammessi al servizio nel corso dell’anno in sostituzione dei rinunciatari e dei non frequentanti per assenze non motivate. Si procederà alle ammissioni fino ad esaurimento dei posti disponibili”.