M5S: “In 160mila via dalla Campania in cerca di lavoro. Catastrofe firmata Renzi e De Luca”
“383mila persone sono state costrette, negli ultimi sette anni, ad abbandonare le loro radici al Sud, per inseguire un lavoro al Centro-Nord Italia. E’ il risultato più eclatante e drammatico delle politiche degli ultimi Governi i cui esponenti non hanno fatto altro che ripeterci, fino alla noia, quanti progetti e quante risorse avrebbero messo in campo per il rilancio del Mezzogiorno. Un nuovo esodo, che ricorda quello che si registrò durante l’annessione del Regno delle Due Sicilie al regno dei Savoia. Numeri drammatici e inconfutabili quelli snocciolati oggi dall’Osservatorio statistico dei consulenti del lavoro, che inchiodano ancora una volta Renzi e co alle loro responsabilità e svelano, una volta per tutte, quante fandonie continuano a raccontare sulla fantomatica ripresa delle regioni del Sud in tema di rilancio dell’impresa e ripresa dell’occupazione. Lo stesso studio riferisce che la Campania registra il flusso più notevole di migrazione, con ben 160mila iscritti in meno all’anagrafe dei Comuni. Un fallimento che investe in pieno le amministrazioni Caldoro e De Luca che si sono alternate alla guida della regione più disastrata d’Italia”. E’ quanto dichiarano il senatore del Movimento 5 Stelle Sergio Puglia e il consigliere regionale M5S, Gennaro Saiello.
“Chi governa facendosi scudo con statistiche fantasiose – sottolineano Puglia e Saiello -, finge di non vedere il processo di desertificazione e di impoverimento che da anni attanaglia in particolar modo il sud Italia. In Campania la situazione sta degenerando. Centinaia le aziende che hanno chiuso negli ultimi anni, tantissime quelle in difficoltà che minacciano licenziamenti e delocalizzazioni. Ad oggi paghiamo la completa assenza di un piano di rilancio economico ed industriale. Sembra non interessi a chi governa. L’assenza di una politica di governo che tuteli i diritti dei lavoratori e che dia alle aziende le giuste garanzie di poter allargare i propri mercati sta mettendo ulteriormente in ginocchio il territorio”.