Maddaloni. Razzano già pensa da sindaco e programma i suoi cento giorni
«Le chiacchiere, le bassezze e le volgarità le lascio ad altri: per me quello che conta è il programma che è e sarà la stella polare della nostra azione amministrativa. Ed è su questo che sono concentrato in questi giorni che separano la mia coalizione dall’inizio di una nuova stagione di governo che sarà ricca di soddisfazioni per Maddaloni». A dichiararlo è il candidato del centrosinistra Giuseppe Razzano che va oltre e fissa ben dieci punti per i suoi primi cento giorni di governo.
«I cento giorni sono una prima mini-tappa simbolica per tutte le amministrazioni e lo saranno anche per la nostra – ha spiegato – a Maddaloni c’è bisogno di riattivare tutti i servizi e di avviare una programmazione ad ampio spettro che consenta di superare l’immobilismo in cui è piombata la città in questi anni. Ho dimostrato di avere un seguito importante, non solo in città ma anche lungo tutta la filiera istituzionale che sarà al nostro fianco in questo ragionamento. E’ arrivato il momento di far valere i nostri diritti e di rimettere questa città al passo con le altre, per questo ho fissato un elenco con dieci assolute priorità.
- Deve essere restituita funzionalità ed efficienza alla rete idrica. E’ possibile farlo con un programma di manutenzione straordinaria quartiere per quartiere attingendo ai contributi messi a disposizione dalla Regione.
- Bisogna assolutamente far ripartire il cantiere della casa Comunale! Tutti assieme decideremo cosa fare, raccogliendo i suggerimenti e i punti di vista della città.
- E’ arrivato il momento di definire in modo chiaro i diritti e i doveri di chi gestisce la raccolta rifiuti a Maddaloni! I cittadini devono imparare a fare la loro parte. Ma non è possibile che per l’incuria di qualcuno vi sia sempre chi è pronto ad approfittarne: l’impresa o rispetta il capitolato oppure si volta pagina!
- Bisogna sensibilizzare i cittadini a partecipare alla raccolta differenziata. Gli inglesi dicono “trash is business” ossia la spazzatura è un affare. La criminalità lo ha capito e fa affari ai nostri danni. E’ arrivato il momento di premiare chi fa la differenziata e di punire chi, con la sua inerzia, danneggia tutti.
- E’ arrivato il momento di mettere mano alla risoluzione del problema di via Cancello. La soluzione la conosciamo. Può essere poco gradita, ma al fine di evitare i continui disagi ed allagamenti realizzeremo subito una vasca di laminazione in modo da avere il tempo di redigere i progetti esecutivi per realizzare la migliore soluzione possibile.
- Mercato ortofrutticolo: il commercio in quel settore è stato per anni fonte di lavoro e di ricchezza. E’ arrivato il momento di riprendere il filo del discorso dove si era interrotto. Lavoreremo alacremente per rilanciare il mercato, trovando accordi e intese con chi ci sta. Chi non è d’accordo ed è capace di dire solo dei “no”, non può essere nostro interlocutore!
- Daremo nuovo slancio agli investimenti premiando gli imprenditori, in termini di fiscalità di vantaggio, che assumeranno cittadini Maddalonesi. E’ una delle “best practice” più semplici ed efficaci da realizzare.
- Andremo alla ricerca delle maggiori semplificazioni che permettano risparmi di costi. Il bilancio stabilmente riequilibrato non consente molti spazi. Ma garantisco che ogni possibile risparmio sarà destinato al taglio dei tributi.
- Restituire decoro e sicurezza alla città è un altro degli obiettivi primari: andremo alla ricerca di tutte le forme di finanziamento possibile per assicurare i vigili di quartiere. E’ da questo incremento alla sorveglianza e controllo che riparte la legalità, l’ordine e la sicurezza tra le strade della nostra città!
- Una adeguata ricognizione degli immobili comunali è fondamentale per riorganizzare gli uffici e l’offerta di servizi sul territorio. Ma soprattutto per ottimizzare gli spazi e le risorse che possiamo utilizzare per rendere più fruibile la città e le strutture. Sarà un lavoro certosino, ma lo metteremo a disposizione di tutti per raccogliere idee e contributi per un migliore e più equo utilizzo del patrimonio cittadino!
Per tutti i lavori che l’amministrazione appalterà o qualsiasi ente (Enel, Telefonia, Gas ecc) effettuerà sul territorio cittadino il controllo nel tempo sarà severo per tutti. I lavori vanno eseguiti a regola d’arte».