Sassari. Migranti bloccano bus, Serra: “Rispetto regole o rimpatrio immediato”
Aggressione ai danni di un’autista dell’Arst, questa mattina a Sassari, in via Padre Zirano. Un gruppo di immigrati, circa una cinquantina, sprovvisti di biglietto sono stati bloccati dal conducente del bus diretto a Bancali. E’ seguita un’accesa discussione con gli stessi che hanno bloccato il mezzo per diversi minuti. Il gruppo di migranti ha successivamente inveito contro i pendolari, con urla e insulti.
Sulla questione è intervenuto Pietro Serra, presidente nazionale di Alternativa Futura per l’Italia, che nella propria pagina Facebook ha pubblicato la foto, seguita da decine di commenti.
«Chi emigra dalla propria terra e arriva clandestinamentein Italia, è bene che si adegui al nostro modo di vivere», afferma il leader dell’AFI. «Se non stanno bene a Sassari, possiamo rimpatriarli a casa loro». E prosegue: «E’ del tutto evidente che la situazione sta sfuggendo di mano e la questione sicurezza non è più rinviabile. Nell’arco della giornata vi è solo una guardia che non può garantire il controllo assoluto della via, transitata quotidianamente da decine di mezzi pubblici e migliaia di persone, tra studenti e lavoratori».
Il mese scorso, un altro autista, sempre dell’Arst, che conduceva il bus da Santa Teresa di Gallura a Palau, fu oggetto di aggressione da parte di un extracomunitario senza biglietto.